Dalla sua uscita il volume "Il Corpo nazionale italiano dei Vigili del fuoco. Storia, architetture e tipi di intervento al tempo della sua costituzione (1900-1945)" ha ottenuto un notevole apprezzamento da parte del pubblico, riscontrando interesse sia tra il personale del Corpo che tra i cittadini che seguono con interesse le attività dei vigili del fuoco. Il successo raggiunto valorizza inoltre l'iniziativa a favore degli orfani dei vigili del fuoco caduti in servizio voluta dagli autori. Le royality dovute dall'editore sono infatti state devolute all'Associazione Nazionale dei Vigili del Fuoco per l'erogazione di borse di studio. 

Il libro, nato da una collaborazione tra il Dipartimento dei Vigili del Fuoco, del soccorso pubblico e della difesa civile e il Dipartimento di storia, disegno e restauro dell’architettura dell'università La Sapienza di Roma, ricostruisce la storia del Corpo nazionale italiano dei Vigili del fuoco.

Il lavoro raccoglie una serie di studi sull’organizzazione del soccorso tecnico urgente in Italia nei primi cinquant’anni del XX secolo attraverso uno studio degli interventi  più ricorrenti, dell'architettura delle caserme e delle sedi di servizio, delle trasformazioni delle procedure d’addestramento, dei mezzi e delle attrezzature. A tutto questo si aggiunge un'analisi sulle complesse vicende istituzionali che hanno portato alla costituzione del Corpo Nazionale e sull’esemplare comportamento dei vigili del fuoco prima e durante il secondo conflitto mondiale. Il tutto è corredato da molte illustrazioni in bianco e nero e a colori.

Il volume scritto a più mani organizza, per la prima volta in maniera chiara e sistematica, l’insieme dei dati oggi noti su tutti i corpi, le sedi e i mezzi dei pompieri e dei vigili del fuoco in Italia e nelle colonie d’oltremare.