Nei giorni scorsi, i vigili del fuoco hanno partecipato ad un'esercitazione nella galleria ferroviaria Firenzuola. Lo scenario incidentale prevedeva l'uscita dai binari di un treno ad alta velocità nella galleria di Firenzuola, mentre viaggiava verso Bologna, a causa dagli effetti di un sisma con epicentro nel comune di Scarperia e San Piero a Sieve e la sosta forzata, per assenza di energia elettrica, di un altro convoglio di passaggio nello stesso punto e diretto verso Firenze. L'esercitazione di protezione civile ricade nell’ambito delle attività dedicate al centenario del sisma che ha colpito il Mugello.

La simulazione è stata coordinata dalla Prefettur e vi hanno preso parte oltre 300 persone, tra soccorritori, tecnici, addetti ai lavori e figuranti. Secondo lo scenario, si è partiti con l’avviso dell’evento alla Sala Operativa Nazionale di Rete Ferroviaria Italiana che, utilizzando uno specifico software, determina su quali linee arrestare la circolazione e dove avviare le verifiche preventive sullo stato dell’infrastruttura. E' poi stata la volta delle squadre dei vigili del fuoco che, insieme al personale medico e alle forze dell'ordine, sono entrate nella galleria con il mezzo bimodale per soccorrere i feriti ed evacuare i viaggiatori attraverso le gallerie di emergenza. Mentre i feriti sono stati soccorsi e trattati direttamente all’esterno della galleria nel Posto Medico Avanzato, i viaggiatori incolumi, una volta censiti ed identificati dalla Polizia Ferroviaria, sono stati portati in un luogo sicuro.

I principali obiettivi dell’esercitazione sono stati quelli di collaudare sul campo il sistema di soccorso tecnico urgente, sanitario e di assistenza ai viaggiatori previsto dal protocollo tra il Gruppo FS e la Città Metropolitana di Firenze e di verificare il piano di emergenza esterno della galleria e le strumentazioni di soccorso.