Impegno dal 6 all'8 maggio del Comando provinciale dei Vigili del fuoco Torino nell'organizzazione e nella gestione dei soccorsi in occasione del raduno nazionale degli Alpini e della prima tappa del Giro d'Italia di ciclismo.

Per quanto riguarda il primo dei due eventi, il dispositivo di soccorso pubblico, con l'allestimento del centro operativo, è stato attivato nella sede della Protezione civile comunale, dove la funzione di supporto "soccorso tecnico" è stata coordinata da un funzionario dei Vigili del fuoco.

Per la consistente partecipazione di gente nel centro della città, stimata in almeno 600 mila presenze, i Vigili del fuoco hanno attivato un presidio, a cura del nucleo di soccorso subacqueo ed acquatico, nell'area lungo le sponde del Po a maggiore concentrazione di locali pubblici. Una decisione che si è rivelata alla fine importante, visto che nelle due giornate sono poi stati ben undici gli interventi effettuati in acqua dai Vigili del fuoco.

Durante la tappa cronometro a squadre del Giro d'Italia, con la quale è inziata da Torino la 94. edizione della corsa ciclistica, i Vigili del fuoco hanno invece allestito un presidio con due squadre e due mezzi d'appoggio (autoscala e carro autorespiratori) in piazza Statuto, una delle piazze principali e centrali della città.

La decisione è stata presa per scongiurare il pericolo che la chiusura di alcune strade, dovuta allo svolgimento delle due manifestazioni, potesse creare ritardi in caso di soccorsi richiesti nelle zone interessate. Grazie all'unità di coordinamento avanzato, il presidio denominato Torino centro era collegato via radio, via computer e via telefono con la sala operativa ai fini della gestione delle chiamate, potendo così coordinare al meglio anche le squadre volontarie dei Vigili del fuoco di Alpignano e Venaria Reale.