I Vigili del fuoco di Vicenza saranno impegnati, venerdì 25 aprile, nel dispositivo di protezione civile a supporto del disinnesco di una bomba, contenente 1800 kg di esplosivo, risalente alla seconda guerra mondiale, rinvenuta nell’area dell’ex aeroporto Dal Molin.

Tutti gli edifici nel raggio di 2.500 metri dal punto di ritrovamento della bomba dovranno essere  evacuati: il provvedimento interessa circa 27 mila persone residenti nei comuni di Vicenza, Caldogno e Costabissara. Sarà obbligatorio, quindi, per tutti i cittadini uscire dall'area interessata entro le ore 8.30 del 25 aprile per permettere agli artificieri dell'esercito italiano di procedere con le operazioni di disinnesco della bomba, a partire dalle ore 9.00. La fine delle operazioni è prevista per le 16.30, ora in cui gli abitanti potranno rientrare nelle proprie case se non si presenteranno difficoltà nel disinnesco.

Sarà rafforzato il dispositivo d’intervento del Comando Berico con ulteriori 30 Vigili del fuoco distribuiti strategicamente sul territorio cittadino e sarà schierato presso il Comando un elicottero del Reparto volo di Venezia e droni ad ala fissa e rotante. Allertata inoltre la Colonna mobile regionale.

I droni dei Vigili del fuoco voleranno in supporto alla Polizia di stato per la vigilanza anti sciacallaggio e le relative immagini video riprese in diretta saranno ritrasmesse  alla sala operativa della Questura. Ai piloti dei Vigili del fuoco è stata affidata la cabina di regia per il coordinamento della sicurezza del volo di tutti i droni, che opereranno il giorno del disinnesco di “Old Lady”, appellativo che gli artificieri dell’esercito hanno dato al maxi ordigno Inglese.