I vigili del Fuoco sono intervenuti la sera del 22 luglio, presso i cantieri San Marco per soccorrere un uomo caduto nella stiva di una nave, ormeggiata per le operazioni di carico e scarico merce.
Sul posto sono intervenute 12 unità operative, una squadra di 5 uomini dalla sede del Porto Mercantile, un'altra sempre di 5 uomini dalla sede centrale e una di appoggio con l'autoscala con due unità. La complessità del recupero ha suggerito di adottare l'uso di tecniche SAF (speleo alpino fluviali). I Vigili del Fuoco hanno raggiunto il ferito insieme al personale sanitario, che ha provveduto alla sua immobilizzazione; lo hanno poi posizionato su una speciale barella adatta ad essere calata e issata, anche dall'elicottero, e lo hanno portato al sicuro.
Per gli amanti della tecnica, i Vigili hanno realizzato un paranco per effettuare il passaggio dalla stiva al ponte principale, per un totale di quattro ponti, pari a un'altezza di circa 15 metri. La difficoltà consisteva nelle dimensioni ridotte dei passaggi, i cosidetti "passo d'uomo". Anche per il trasferimento dal ponte della nave a terra è stata adottata una procedura SAF che prevede l'uso dell'autoscala: la barella viene posizionata e vincolata sopra il cestello dell'autoscala, permettendone lo spostamento in sicurezza.
Le operazioni si sono concluse dopo circa tre ore.