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pubblicato il 29 aprile 2016  

Terremoto in Ecuador, continua la missione italiana

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Prosegue la missione in Ecuador del team italiano per il soccorso alla popolazione colpita dal devastante terremoto del 16 aprile scorso. Il team, diviso in tre gruppi, sta procedendo nell’attività di verifica strutturale degli edifici della città di Porto Viejo, utilizzando format forniti dall’Autorità  locale in materia di edilizia civile. Sono centinaia gli edifici controllati, abitazioni, attività commerciali, scuole, anche la Cattedrale di Porto Viejo, che ha consentito di caratterizzare il danno strutturale e di fornire indicazioni circa la fruibilità parziale dell’importante edificio di culto. Formato da ingegneri e tecnici del Corpo nazionale dei Vigili del fuoco esperti nella valutazione e analisi del danno e da personale del Dipartimento della Protezione Civile, il team era partito il 21 aprile scorso dopo il via libera dell’Emergency Response Coordination Centre di Bruxelles, comunicato al Dipartimento della Protezione civile italiana. Il team si è diviso in tre gruppi che hanno caratterizzato i danni e di conseguenza emesso un giudizio di fruibilità per 64 edifici del centro cittadino per lo più destinati ad attività commerciali ed abitative.

Terminata la suddetta attività, ai tre gruppi di verifica è stato affidato l'incarico di effettuare verifica approfondita di edifici strategici della città quali una scuola, un ospedale ed un edificio governativo. Il format di verifica predisposto dalla locale autorità municipale con il supporto tecnico del personale del EUCP Team ha richiesto il rilievo di dettaglio dei danni subiti dai singoli elementi costitutivi degli edifici in modo da fornire adeguati e sufficienti strumenti di valutazione sull'individuazione degli opportuni interventi di ripristino della funzionalità degli immobili rilevati.

È inoltre proseguita l'attività di formazione sul campo di giovani tecnici.

  

     

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