Anche una rappresentanza dei Vigili del fuoco dell’Umbria con il Direttore regionale, Raffaele Ruggiero ha preso parte insieme agli ottocento terremotati della diocesi di Spoleto-Norcia all’udienza speciale voluta dal Papa in Vaticano. Nella mattina del 5 gennaio, oltre alle popolazioni umbre, erano presenti cittadini dei comuni interessati dal sisma del Lazio, Abruzzo e Marche.
All’udienza speciale, ha partecipato anche il vescovo, Renato Boccardo oltre ai sindaci della Valnerina, la presidente della Regione, Catiuscia Marini, il commissario per la ricostruzione Vasco Errani e il capo del dipartimento protezione civile, Fabrizio Curcio.
Il Santo Padre ha manifestato grande attenzione per tutti coloro che sono stati colpiti dagli eventi simici dello scorso anno e tanti ringraziamenti per quanti sono vicini a queste popolazioni in difficoltà con un particolare riferimento ai Vigili del fuoco per l’opera svolta in quei territori.
Il Direttore regionale Raffaele Ruggiero ha sottolineato l’importanza della giornata con una nota inviata ai Vigili del fuoco dell’Umbria:
“ Ho avuto il privilegio di partecipare all’udienza speciale che la mattina del 5 gennaio u.s. il Santo Padre ha concesso ai terremotati dell’Italia Centrale in Vaticano, accompagnando una rappresentanza dei Vigili del fuoco dell’Umbria, su invito dell’Arcivescovo di Spoleto e Norcia.
All’udienza erano presenti i Sindaci dei Comuni colpiti, i Vescovi di quelle Diocesi, i Presidenti delle quattro Regioni con il Commissario alla ricostruzione e il Capo della Protezione Civile.
È stato un momento di grande intensità partecipativa, destata dalla testimonianza del Parroco di Preci a nome della comunità della Valnerina e dalle parole di conforto e di ringraziamento che il Papa a rivolto anche ai Vigili del fuoco, ai quali ha voluto benedire “le mani”, segno più concreto dell’opera di soccorso e di ricostruzione.
Per la delegazione dei Vigili dell’Umbria, che in quell’occasione rappresentava tutto il Corpo Nazionale, quel momento ha significato, più di ogni altra gratificazione, la consapevolezza di essere nel giusto”.