Nella mattina di oggi, 3 maggio, gli allievi Vigili del Fuoco dell'81° corso hanno giurato fedeltà alla Repubblica italiana alla presenza del ministro dell'Interno, Marco Minniti.

Alla cerimonia, che si è svolta a Roma, nelle Scuole Centrali Antincendi di Capannelle, hanno partecipato il sottosegretario all’Interno, Gianpiero Bocci, il Capo Dipartimento dei Vigili del fuoco, Prefetto Bruno Frattasi e il Capo del Corpo nazionale dei Vigili del fuoco, ing. Gioacchino Giomi.

Il Ministro Minniti ha salutato i 395 allievi che da oggi sono a tutti gli effetti componenti del Corpo nazionale dei Vigili del fuoco.

“Oggi – ha detto il Ministro – completate un percorso di formazione e di vita che vi permette di entrare in un corpo glorioso che ha fatto la storia del nostro Paese. I Vigili del fuoco sono la spina dorsale del sistema di soccorso e sicurezza, un corpo efficiente, sempre pronto e proiettato, grazie ad una nutrita forza numerica, verso il futuro".

Nei sei mesi di formazione teorico-pratica, gli allievi hanno appreso le conoscenze e le tecniche per poter operare a servizio del cittadino: sicurezza sui luoghi di lavoro, attività di polizia giudiziaria, tecniche di soccorso specifiche come quelle speleo-alpino-fluviali (SAF), di primo soccorso sanitario (TPSS), di auto-protezione in ambiente acquatico (ATP), di intervento in caso di incidente nucleare, batteriologico, chimico e radiologico (NBCR).

Nel corso della cerimonia il Ministro ha consegnato la Medaglia d’Oro al Valor Civile alla Bandiera d’Istituto del Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco per gli interventi compiuti con grande professionalità, sprezzo del pericolo e altissimo senso del dovere in occasione della tragedia di Rigopiano.

Sono stati inoltre premiati gli atleti delle Fiamme Rosse e dei Gruppi sportivi VVF provinciali per i risultati conseguiti, in ambito nazionale ed internazionale, in alcune discipline sportive.