Nello scenario di Porto Garibaldi, dal 7 al 10 maggio e dal 14 al 17 maggio, si sono svolte una serie di esercitazioni in ambiente acquatico che hanno coinvolto i comandi della regione Emilia Romagna. La suddivisione in “isole” ha consentito di testare in modo specifico le varie professionalità. Nell’isola 1, il personale TAS 2 (esperto cioè in Topografia Applicata al Soccorso), a bordo dell’UCL (Unità Comando Locale), ha effettuato esercitazioni di lettura di cartografia nautica e terrestre e indicazione di punti da raggiungere. Nell’isola 2, è stato simulato il recupero di una persona in pericolo con utilizzo delle tecniche SFA (Soccorso Fluviale Alluvionale). Nell’isola 3, è stato riprodotto il recupero di una persona in acqua da un’imbarcazione, mentre nell’isola 4 sono stati inscenati interventi di salvataggio utilizzando la moto d’acqua. Nell’isola 5, infine, in base alla propria abilitazione, il personale ha svolto prove di conduzione di mezzi nautici, quali attracco, ormeggio, sbarchi, imbarchi, varo e alaggio, utilizzando varie tipologia di imbarcazioni e propulsori.(Can)