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pubblicato il 11 giugno 2018  

"Gazo". Mostra personale di Thierry Bouffeteau, Roma, ISA 13 giugno - 5 luglio 2018

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l Gazometro, che fascino! Mercoledì 13 giugno presso gli spazi dell’Istituto Superiore Antincendi in Roma sarà inaugurata la mostra di pittura di Thierry Bouffeteau, nato in Francia ma romano per ormai lunga adozione, scenografo, progettista ed esecutore di decorazioni d’interni, pittore e scultore. L’Istituto si trova a ridosso dell’area dove sono ubicati i vecchi Gazometri, ormai simbolo geometrico perfetto dell’archeologia industriale cittadina. L’artista non avrebbe potuto scegliere uno spazio più coerente con le opere esposte. Infatti proprio il Gazometro fa da soggetto unico alle opere raccolte nella mostra di Bouffeteau: più di quaranta quadri a olio su tela, o a pastello e carboncino su lucido, con una varietà sorprendente di interpretazioni.

Thierry Bouffeteau è nato in Francia nel 1954. Ha studiato presso la Bath Academy of Art di Corsham (UK) diplomandosi con un Bachelor of Fine Arts. Nel Regno Unito ha lavorato come scenografo per la Bristol Opera Company (allestimenti fra gli altri di Aida di G. Verdi e The Saint of Bleeker Street di G.C. Menotti) e come assistente scenografo di Peter Docherty per vari allestimenti scenici per il balletto. Nel 1983 si trasferisce in Italia, a Roma. Lavora inizialmente come aiuto scenografo per il cinema (fra gli altri: Gli ultimi giorni di Pompei di Peter Hunt, Rose rosso sangue e Didone e Enea di R. Marcucci, I ragazzi di Via Panisperna di G. Amelio). A partire dalla fine degli anni ’80 si dedica alla progettazione ed esecuzione di decorazioni d’interni in Italia e all’estero. Nel corso di tutti questi anni prosegue parallelamente la propria ricerca artistica, producendo dipinti, sculture e installazioni, esposti in occasione di varie mostre. Nell’ultimo decennio il suo interesse artistico si è concentrato molto sull’India, paese nel quale ha spesso viaggiato e che gli ha ispirato varie serie di lavori: Le Molecole della preghiera, Dharmachakra, Tabernacoli e Gli Asana e i detriti del mondo. Dal 2016 ha trovato un nuovo soggetto di predilezione nel Gazometro di Roma e nel particolare paesaggio urbano circostante, realizzando una serie di opere incentrate su questo tema, riunite nella mostra intitolata.

Sarà possibile visitare la mostra nei seguenti giorni; dal giovedì al sabato (orario: 16,30 – 19,30) oppure su appuntamento contattando il n. 320 3731146.

  

     

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