Il 22 giugno, nel territorio del comune di Rosciano, si è svolta la seconda maxi esercitazione regionale sull’Antincendio boschivo che segue, ad una settimana di distanza, quella svolta nella frazione di Aragno (AQ).
I Vigili del Fuoco della Direzione regionale Abruzzo e dei Comandi di Pescara e Chieti, la Protezione Civile Regionale con il personale della Sala operativa regionale, il personale del Comando dei Carabinieri Forestali e i volontari delle Organizzazioni di Protezione Civile della provincia di Chieti e Pescara, hanno simulato uno scenario di incendio complesso che ha visto lo spiegamento di circa 300 unità di personale specializzato nella lotta attiva agli incendi boschivi.
Impiegati sia i mezzi antincendio da terra che l’elicottero dei Vigili del Fuoco che hanno avuto a disposizione due vasche per l’approvvigionamento dell’acqua, installate in punti strategici dello scenario.
L’esercitazioni svolte a Rosciano, unitamente con quella svolta il 15 giugno scorso nel territorio di Aragno a L’Aquila, hanno avuto lo scopo di testare la risposta del sistema regionale di Protezione Civile per la lotta attiva agli incendi boschivi.
Soddisfazione per la riuscita dell'attività addestrativa è stata espressa dal Direttore regionale dei Vigili del Fuoco, Antonio Angelo Porcu.