Tre incendi di rilievo hanno impegnato i Vigili del Fuoco del Comando provinciale, tra domenica 18 e lunedì 19 agosto.
Il primo, a Casalgrande, intorno alla tarda mattinata di domenica: un vasto rogo si è sviluppato nel sottotetto di una civile abitazione a tre piani, verosimilmente a causa del surriscaldamento di un'apparecchiatura elettrica. Nessuna persona è rimasta coinvolta, tuttavia, lo stabile ha subito dei danni parziali alla copertura che ne hanno pregiudicato la fruibilità. Intervenuto anche il Comando di Modena in supporto con un'Autopompa, mentre dalla Sede centrale sono accorse sul posto tre squadre con l'ausilio di un'Autopompa, un'Autobotte ed Autoscala.
Nella nottata, intorno alle 01.30, si è sviluppato un incendio in un appartamento, questa volta nel comune di Rio Saliceto, a causa di un probabile malfunzionamento di un climatizzatore. L'incendio è stato circoscritto rapidamente al soggiorno, tuttavia il solaio di piano ha subito un danneggiamento da calore che ha pregiudicato la fruibilità dell'appartamento e, conseguentemente, anche di quello soprastante. Gli occupanti dello stabile si sono allontanati autonomamente riportando una lieve intossicazione da fumo. Altri inquilini dello stabile, a scopo precauzionale, si sono temporaneamente
portati nei terrazzi, fin quando i Vigili delFfuoco hanno allontanato tutto il fumo dal vano scala. Tre le squadre attivate, una dal distaccamento di Guastalla, una dalla Centrale e una da Modena, distaccamento di Carpi.
Infine, intorno alle 06.00 di lunedì mattina, un vasto incendio si è sviluppato nel capannone di un'Azienda agricola nel Comune di Luzzara, contenente 800 rotoballe di fieno, molte delle quali sono state coinvolte nell'incendio. In questo caso le operazioni di spegnimento si sono protratte per tutta la giornata, con avvicendamento di più squadre tra la Centrale, il distaccamento di Guastalla e il distaccamento dei Vigili Volontari di Luzzara. L'ingente opera di raffreddamento ha consentito di limitare, notevolmente, i danni alle strutture cemetizie del capannone. La causa dell'incendio è probabilmente riconducibile ad un fenomeno di autocombustione del fieno.