Il 23 ottobre scorso, Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco ha organizzato, sotto l’egida del Segretariato INSARAG, un workshop internazionale nell’ambito della presidenza italiana dell’area AEME (Africa-Europa-Medio Oriente) di INSARAG. L’evento che è stato aperto da Martijn Viersma del Segretariato INSARAG Sezione di risposta alle emergenze dell’Ufficio per il coordinamento degli affari umanitari (OCHA) e del Direttore Regionale dei Vigili del Fuoco Sicilia, Ing. Gaetano Vallefuoco; presente il Direttore Operativo per il Coordinamento delle Emergenze del Dipartimento della Protezione Civile Nazionale, nella qualità di “INSARAG AEME Regional Chair”, Ing. Luigi D’Angelo e il Direttore della Protezione Civile della Regione Siciliana, Ing. Calogero Foti. Il chairman dell’evento è stato l’Ing. Giuseppe Paduano della Direzione Centrale per l’Emergenza, il Soccorso Pubblico e l’Antincendio Boschivo che ha sostituito il Direttore Regionale VVF della Toscana Giuseppe Romano, promotore della Certificazione INSARAG del modulo USAR Heavy dei VVF e quest’anno co-Regional Chair di INSARAG Area AEME, il quale per ragioni personali non ha potuto partecipare all’evento. Il workshop è stato l’occasione per discutere sulle grandi attività USAR basate sulla recente esperienza del crollo del ponte Morandi a Genova ed ha rappresentato un'occasione unica per condividere e confrontare le esperienze delle attività USAR in tutto il mondo. Il workshop è stato diviso in due diverse sessioni. La mattina sono stati discussi i diversi aspetti legati al soccorso prestato a seguito del crollo del Ponte Morandi con specifiche relazioni di colleghi del CNVVF. L'analisi è stata approfondita attraverso cinque argomenti di discussione relativi all'identificazione delle peculiarità del disastro, alle problematiche inerenti l'azione di soccorso e alle lesson learned. Il pomeriggio i partecipanti sono stati divisi in 5 gruppi presieduti dai relatori della mattina e da esperti, appositamente invitati, i quali hanno potuto discutere delle problematiche relative a recenti eventi tragici accaduti nella nazione di provenienza. Tali esperienze internazionali sono state comparate al fine di creare una esperienza condivisa e consentire uno scambio di informazioni in merito alla gestione delle operazioni di soccorso.