A distanza di 74 anni, nella mattinata del 24 maggio, l’Associazione Nazionale dei vigili del fuoco ha inaugurato il monumento funebre dedicato dal comune di Genova a quattro dei cinque Vigili del fuoco tragicamente scomparsi il 6 settembre del 1948 nel corso di un trasferimento verso aree alluvionate nell’Astigiano. Le vittime perirono nell’esercizio della loro missione di soccorso a Busalla a causa di un incidente stradale che vide feriti altri 4 colleghi. Il monumento funebre, eretto presso il cimitero monumentale di Staglieno a memoria di Giuseppe Beccuti, vigile, 41 anni, Giuseppe Magioncalda, vigile 22 anni, Amilacre Milone, vigile, 37 anni, Mario Poggi, vigile, 34 anni (Francesco De Nicolai, 41, vice brigadiere, fu sepolto altrove) è stato interamente restaurato grazie un intervento congiunto di Comune di Genova, Municipio IV Media Valbisagno, Associazione Nazionale Vigili del fuoco, A.Se.F. del comune di Genova.
All’inaugurazione presenti S.E. il Cardinale Angelo Bagnasco, il presidente dell’Ass. Naz. Vigili del fuoco Antonio De Venuto, il Comandante provinciale dei Vigili del fuoco di genova Vincenzo Lotito, l’assessore comunale ai Sevizi civici Massimo Nicolò, il presidente del IV Municipio Roberto D’Avolio, l’amministratore unico di A.Se.F. Srl Maurizio Barabino e il dirigente amministrativo di A.Se.F. Srl Franco Rossetti