Nella mattinata del 25 gennaio si è svolta all’Istituto Superiore Antincendi di Roma la cerimonia di inaugurazione dell’Anno Accademico 2022 – 2023 che ha avuto come relatori il Ministro dell’Interno Matteo Piantedosi, il Presidente della Corte dei Conti Guido Carlino, il Capo Dipartimento dei Vigili del Fuoco Laura Lega, il Capo del Corpo Nazionale VVF Guido Parisi e il Direttore Centrale per la Formazione Gaetano Vallefuoco.
L’ing. Diaferio, Direttore dell’ISA ha iniziato i lavori ringraziando le autorità presenti, fra cui il Sottosegretario Emauele Prisco oltre a numerose autorità civili e militari, e descrivendo la struttura ospitante, il suo impegno nella didattica, nell'alta formazione e nella collaborazione con il mondo scientifico. Alle parole di Diaferio è seguito un breve video sulla storia dell’ISA.
A seguire l'Ing. Vallefuoco ha ringraziato i massimi vertici per la presenza all'inaugurazione del nuovo anno accademico e salutato le autorità presenti e il personale collegato da remoto. Con l’ausilio di alcune slide sintetiche ha presentato i nuovi corsi di alta formazione delle varie aree tematiche.
Successivamente l'Ing. Parisi dopo i saluti di rito alle autorità, ha ringraziato il Direttore Vallefuoco per gli importanti risultati ottenuti nella didattica e nella formazione. Facendo riferimento ai nuovi scenari di intervento come i cambiamenti climatici o agli incendi boschivi, ha sottolineato l'importanza delle nuove strategie formative per affrontare le sempre crescenti e mutevoli criticità. Per questo motivo ha ringraziato in particolare il Prefetto Lega per l'impegno costante nell’accrescere l'attività formativa e di collaborazione anche con gli altri enti istituzionali. Il Capo del Corpo ha annunciato anche la manifestazione “Roma 2023 – I Vigili del Fuoco europei a Roma” come momento di scambio culturale e di esperienze con i team esteri dei vigili del fuoco. Nel concludere il proprio intervento si è rivolto agli allievi presenti e a quelli collegati online facendo una riflessione sui valori che da sempre nutrono l'impegno quotidiano dei Vigili del fuoco.
Ha poi preso la parola il Capo Dipartimento Lega che ha ringraziato il Ministro e il presidente della Corte dei Conti, tutti i presenti e il personale collegato. La Lega ha evidenziato l’importanza di accrescere non solo le competenze tecniche ma anche le competenze amministrative per migliorare un già grande Corpo dello Stato che svolge l'importante compito di tutelare l'incolumità delle persone. Portando con coraggio e professionalità il proprio contributo nelle calamità e in ogni scenario operativo. Un grande Corpo dello Stato, quello dei Vigili del Fuoco, vocato alla safety che gestisce la sicurezza in tutte le sue declinazioni. Anche al servizio della sicurezza stessa come per l'impegno di polizia giudiziaria tramite il Nucleo Investigativo Antincendi e per la collaborazione con la Polizia di Stato. Ha ribadito l'importanza dell’unitarietà del Corpo Nazionale come eccellenza italiana riconosciuta in tutto il mondo e della collaborazione con il meccanismo di Protezione Civile, con le Regioni tramite le convenzioni, con i sindaci per i piani di protezione civile comunali. La Lega ha poi evidenziato come le nuove sfide del cambiamento climatico e della transizione energetica sono processi che vanno sostenuti e potenziati anche grazie a una nuova organizzazione del Corpo Nazionale sul territorio. Il Capo Dipartimento ha infine voluto elogiare le risorse umane del Corpo Nazionale, gli uomini e le donne in servizio 24 ore su 24. E proprio per loro il valore della formazione assume un’importanza ancora più grande, aggiungendo nuovi strumenti che li rendano ancora più pronti ad affrontare ogni nuova sfida, ogni nuovo scenario.
A seguire è intervenuto il Presidente Carlino che ha ringraziato il Prefetto Lega per l'invito e salutato il Ministro e le altre autorità oltre i presenti e i corsisti. Ha poi iniziato la Lectio Magistralis “La Corte dei Conti: magistratura a tutela del buon andamento della Pubblica Amministrazione” come strumento indispensabile anche per una migliore formazione.
Successivamente, l'Ing, Pizzi vincitore del 1° concorso per tesi di laurea magistrale in Ingegneria della Sicurezza ha presentato il suo lavoro di tesi Il rischio incendi boschivi nella Regione Abruzzo e l’analisi dinamica del fenomeno con il software FlamMap. Dopo aver ringraziato le autorità per il riconoscimento conferito, con un pizzico di emozione ha spiegato come l'attività di previsione, core della sua tesi, possa abbassare il rischio incendi boschivi attraverso il miglior utilizzo delle risorse regionali, anche grazie a nuovi software di analisi e a nuovi algoritmi di calcolo del comportamento potenziale del fuoco.
Il Ministro Piantedosi, dopo aver premiato il ragazzo ha ringraziato per la presenza a questa inaugurazione dell’anno accademico, esprimendo apprezzamento al Corpo Nazionale per essere l'orgoglio italiano che è e per essere la struttura portante del sistema di Protezione Civile. Ha poi ringraziato il presidente Carlino, per la sua lectio magistralis e per gli spunti sulla buona gestione della pubblica amministrazione da essa derivati. Il Ministro ha sottolineato, citando il premio dato alla tesi di laurea, l'attenzione che il Corpo Nazionale riserva al dialogo con le migliori università nazionali. Poiché grazie al rapporto con il mondo accademico si favorisce la creazione di nuovi modelli di intervento e di sicurezza. Attenzione alla formazione confermata anche dalla longevità del Centro Studi con i suoi oltre 60 anni di attività.
La modernità, ha continuato Piantedosi, disegna nuovi scenari di rischio e la formazione è il miglior investimento al loro contrasto. E in questo i Vigili del Fuoco ne sono eccellente espressione, una realtà all'avanguardia nelle metodiche di intervento e nella difesa civile. Ha evidenziato l'impegno nell’evoluzione tecnica e nella vocazione all'innovazione di un Corpo protagonista dell'attuazione del PNRR anche grazie all'attenzione all’ecosostenibilità e alla transizione ecologica. Non ha trascurato le doti umane del personale dei Vigili del fuoco, un patrimonio che unito alle competenze tecniche si tramanda in questa e nelle altre Scuole del Corpo Nazionale. Nel rinnovare gli auguri ai discenti, il Ministro ha assicurato il suo impegno nel processo di crescita del Corpo Nazionale e, con la formula di rito, ha dichiarato aperto l'anno accademico 2022-2023. Al temine il Prefetto lega ha consegnato al Ministro e al Presidente della Corte dei Conti il Crest del Dipartimento a ricordo della cerimonia.