1996 - Crollo a Secondigliano
Alle ore 16,30 del 23 gennaio si verifica il crollo di una palazzina di tre piani, già sotto ordinanza di sgombero, contemporaneamente al crollo si innesca un violento incendio causato dallo scoppio del gas metano fuoriuscito dalla sottostante tubazione, che provoca un'ampia voragine sull'assetto stradale di circa venti metri di profondità, danneggiando i cavi elettrici, quelli telefonici e facendo precipitare le auto in sosta e quelle in transito.
Nella zona erano in corso dei lavori per la costruzione di una galleria per collegare Arzano e Miano dove, in quel momento avveniva una esplosione all'interno della galleria dove si trovavano otto operai. I Vigili del Fuoco hanno lavorato ininterrottamente per giorni per recuperare i corpi delle vittime (11), per la messa in sicurezza dei manufatti limitrofi e per le numerose verifiche di stabilità richieste.