XXXIV spedizione italiana in Antartide: alla Scuola di Formazione Operativa un corso intensivo per interventi su scenari incidentali

24/09/2018 - 26/09/2018

Anche quest'anno la Scuola di Formazione Operativa di Montelibretti ha fornito il proprio contributo alla imminente spedizione italiana in Antartide, la 34ª, per la cronaca.
Grazie a una convenzione tra l’Enea (Agenzia per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico e sostenibile) e il Dipartimento dei Vigili del Fuoco del Ministero dell’Interno, nella Scuola, dal 24 al 26 settembre, si è svolto un corso teorico-pratico per l’attuazione del Programma Nazionale di Ricerche in Antartide (PNRA).

Il modulo formativo ha visto la partecipazione di 12 corsisti ed è stato articolato in modo da fornire ai discenti una preparazione adeguata su scenari incidentali in vista dell’imminenza - 12 mesi, da novembre 2018 a novembre 2019 - della missione all'estremo Sud del mondo presso la stazione italo-francese “Concordia” sull'altopiano antartico a oltre 3mila metri di altitudine.
A fornire ai candidati alla spedizione strumenti e tecniche utili in caso ordinaria attività e di emergenza, c’erano gli istruttori qualificati dei Vigili del Fuoco della Scuola di Montelibretti, che si sono alternati nella formazione, con particolare attenzione agli interventi su scenari incidentali su aeromobili, oltre che sulle tecniche di guida su terreno non preparato.

Dai nostri istruttori sono state inoltre fornite le migliori pratiche di tecniche SAF, di derivazione speleo-alpino-fluviale, di soccorso e movimento nei pozzi e acquisizione di abilità nell'uso del “Tirfor”, un argano che serve, nelle operazioni di soccorso dei veicoli.

Una tre giorni intensiva, dunque, all'insegna della formazione qualificata che i Vigili del Fuoco sanno fornire come pochi nel panorama nazionale e internazionale.