pubblicato il 9 dicembre 2014

La Spezia, lo scudetto nel calcio dei Vigili del fuoco del '44 mobilita la solidarietà.

Il 16 luglio scorso, a 70 anni esatti dalla storica vittoria della squadra di calcio dei Vigili del Fuoco di La Spezia nel campionato "Alta Italia" 1943-1944 che, nel 2002, gli valse il riconoscimento di scudetto "postumo", si era svolta la rievocazione della partita giocata contro il grande Torino.
La manifestazione, organizzata da Comune di La Spezia, Corpo nazionale Vigili del Fuoco (Ufficio attività sportive e Comando provinciale SP), Unione Nazionale Veterani dello Sport (Liguria e SP), Aeronautica militare  e Spezia calcio  era stata l'occasione per una raccolta di fondi da devolvere in beneficenza.
Il 5 dicembre, nel Palazzo civico di La spezia, gli organizzatori (Pandullo, Lorenzelli, Rabajoli e Bassi), alla presenza del Sindaco, Massimo Federici, e dei donatori (Liquigas, Acqua San Benedetto, Fluid global solutions, Commercio tecnico industriale, Intesa San Paolo, Autoligure - concessionario Wolkswagen e Sporting club Marconi)  hanno tenuto fede all'impegno, consegnando 4 assegni bancari del valore di 3mila700 euro ciascuno alle associazioni prescelte: Caritas diocesana, l'Isola che non c'è, Missione 2000 e canile municipale; ulteriori mille euro sono stati messi a disposizione per una borsa di studio da destinare ad un allievo meritevole dell'istituto "Maddalena" dell'Aeronautica militare di base a Cadimare.
Per il Corpo nazionale dei Vigili del fuoco è intervenuto il Comandante di La Spezia facente funzioni, Giuseppe Zironi, che ha portato la coppa vinta nel '44 e la medaglia d'oro assegnata dalla Federcalcio nel 2002, che, nel suo intervento ha ricordato: "Come ai tempi di Olimpia si fermavano le guerre per disputare le Olimpiadi, così, in quel travagliato 1944, per un paio d'ore, si fermò la guerra civile in atto per disputare le finali del campionato di calcio".