pubblicato il 20 maggio 2019

Manchester (GB), Simone Alessio campione del mondo nella cat. -74kg di taekwondo

Sabato 18 maggio sul tatami della Manchester Arena, Simone Alessio, atleta del G.S. VV.F.” A. Gesualdo“ di Catanzaro, vincitore del concorso per 10 posti in qualità di atleta del G.S. VV.F. Fiamme Rosse, scrive la storia del taekwondo diventando il primo atleta italiano a conquistare la medaglia d’oro ai Campionati mondiali.
L’atleta dei vigili del fuoco, allenato dal C.S. Francesco Laface,  ha mostrato, per i suoi soli 19 anni, una maturità incredibile gestendo la finale contro il campione olimpico di Rio 2016 con freddezza e determinazione e senza alcun timore nei confronti di un avversario esperto e blasonato. 
Dopo le vittorie stagionali al Cyprus Open e alla President’s Cup Africa, si era presentato a questi Mondiali con la voglia di far punti preziosi per le qualificazioni a Tokio 2020 ma non partiva certo tra i favoriti.
Il percorso verso la finale è stato un crescendo di emozioni. Dopo la vittoria al primo turno per abbandono dell’atleta del Bangladesh Ujjar Kumar Deb, Alessio, ai sedicesimi, ha superato di misura il rappresentante di Taipei, Cheng-hao Chang, con il punteggio di 8-7. Agli ottavi, con incontro spettacolare, ha travolto per 29-8 il croato Toni Kanaet, numero uno del ranking mondiale, mentre ai quarti ha sconfitto per 5-4 il messicano René Lizarraga.   In semifinale, infine, con un' ulteriore dimostrazione di forza, ha superato nettamente per 18-10 lo spagnolo Daniel Quesada Barrera, tra i favoriti alla vittoria.
La finale contro il giordano Ahmad Abughaush, campione olimpico in carica nei -68 kg, è stata un capolavoro di tecnica, tenacia e determinazione. L’azzurro ha sfruttato le sue lunghe leve per tenere a distanza l’avversario ed al termine del primo tempo di gara, grazie anche ad uno spettacolare calcio al volto, si è portato in vantaggio per 6-1. La pronta reazione dell’olimpionico è stata ben contenuta dall’azzurro che ha difeso e contrattaccato ad ogni colpo chiudendo il secondo round in vantaggio per 14-7. All’ultimo round il giordano ha provato in tutti modi a ribaltare il risultato cercando di colpire più volte alla corta distanza con il pugno l’italiano ma l’atleta dei vigili del fuoco ha saputo ben difendere inducendo alla penalità l’avversario e chiudendo così l’incontro per 18-11.
L’oro mondiale vale per Simone Alessio ben 120 punti che lo fanno salire notevolmente nel ranking mondiale e gli aprono le porte per una possibile qualificazione olimpica, inimmaginabile solo ad inizio stagione. 
Il prossimo impegno agonistico vedrà l’azzurro impegnato nel Grand Prix di Roma, che si svolgerà al Foro Italico dal 7 al 9 giugno, dove, tra gli atleti più attesi, cercherà di conquistare altri preziosi punti per il ranking.