pubblicato il 26 agosto 2008

Pechino: alle Olimpiadi anche un po' del Corpo Nazionale VV.F.

Come già scritto su queste pagine e su Obiettivo Sicurezza, il Corpo non ha avuto atleti che lo rappresentassero alle Olimpiadi recentemente svoltesi a Pechino.

Tuttavia, andando a spulciare bene l'elenco dei partecipanti, si possono trovare atleti che sono stati tesserati per i GG.SS. VV.F. o ne fanno tuttora parte.

Nell'equipaggio azzurro di canottaggio del quattro di coppia che ha conquistato la medaglia d'argento, ha gareggiato, infatti, Luca AGAMENNONI, canottiere livornese tesserato dal 2001 per il Gruppo Sportivo Fiamme Gialle della Guardia di Finanza ma cresciuto agonisticamente presso il Gruppo Sportivo VV.F. "Tomei," di Livorno, dove ha iniziato la carriera nel 1995, per passare successivamente alle Fiamme Gialle, pur continuando a svolgere parte della preparazione presso la sezione nautica gestita dal Gruppo Sportivo "Tomei".

La formazione tecnica e atletica nei primi 6 anni di attività di Luca Agamennoni è stata curata dal preparatore Massimo MARCONCINI, olimpionico a Barcellona nel '92, che attualmente presta servizio presso il Comando VV.F. di Livorno con la qualifica di vigile coordinatore.

Chi, invece, è tuttora tesserato per il G.S. VV.F. Merolillo di Reggio Calabria ed aspira ad entrare nei ruoli permanenti quando si darà corso all'assunzione degli atleti è Vincenzo SCIBILIA,campione italiano di lotta greco-romana in carica; fallita la qualificazione olimpica, Scibilia è stato convocato ugualmente nella squadra azzurra nel ruolo di "sparring partner" di Andrea MINGUZZI. Memorabili rimangono le immagini televisive di esultanza del lottatore dei Vigili del Fuoco mentre corre tra i primi a complimentarsi con il neolaureato campione olimpico della Polizia di Stato, medaglia d'oro nella categoria 84kg.