pubblicato il 10 giugno 2013 

Verona, la Rappresentativa Nazionale di rugby dei Vigili del Fuoco si aggiudica la seconda edizione dell'Arena Seven.

Il trofeo, questa volta, non sfugge alla squadra VF, che se lo aggiudica al termine di un torneo di buon livello disputato in provincia di Verona, ultima tappa di avvicinamento al Roma seven di metà giugno. Con 4 formazioni decisamente sopra la media, il torneo ha vissuto le fasi più spettacolari fra semifinali e finali, dando, comunque, buone indicazioni allo staff tecnico.
Nel girone di qualificazione, la formazione VF ha  battuto nel primo incontro i Rumbombers, (nome di fantasia dietro al quale si celavano atleti delle varie squadre veronesi) per 40 a 7. In meta Fratini e Chiea con una doppietta poi Lunanova e Faggiotto. La Benacense, seconda avversaria, è stata "sepolta" sotto 57 punti di scarto. A segno Anouer (ottimo il suo debutto) Chiea (doppietta), La Sorda, Fratini, Zanirato e Lunanova, autore di una tripletta.
Nell'ultima partita del girone si è gocata la rivincita della finale di Gussago, con i Clan of heaven ad incrociare nuovamente il cammino della rappresentativa. L'esito questa volta è stato ben diverso con un match senza storia con la formazione di Giop e Rubbi ad imporsi per 24 a 0 che non ammette repliche. Mete di Fratini (doppietta), Anouer e Gabba e Clan addirittura fuori dalle semifinali per peggior quoziente punti.
Nella prima semifinale, la franchigia svizzera dei 7's Sirs supera nettamente gli Storms Verona campioni uscenti, mentre i Vigili affrontano i Bellicus Verona, squadra del Cus militante in serie A. Qualche schermaglia iniziale, poi il match si incanala nel verso giusto con due marcature di Anouer ed una di Fratini (ottimo il suo torneo) che fanno chiudere il primo tempo sul 17 a 5. Nella ripresa il match è gestito a dovere dentro e fuori dal campo, con cambi oculati e, dopo la meta di Lunanova, match  archiviato col punteggio di 24 a 5.
In finale, dunque, sarà la formazione svizzera dei 7's Sirs (prossima protagonista al Roma Seven) a contendere il trofeo alla nazionale VVF. Nomi di spicco nella selezione elvetica, come Carl Manu, neozelandese di Christchurch, ex nazionale delle Samoa, lo scorso anno alla Lazio in Eccellenza e Marco Pellizzari (Viadana). A far loro compagni, giocatori di belle gambe per il seven come Pizzinato e Stoddart (Tarvisium).
L'avvio dei Vigili è fulminante. Fratini è in giornata di grazia e, con caparbietà, segna la prima meta dopo pochi secondi. Gabba si fa trovare pronto in sostegno al largo per il raddoppio ed ancora Fratini va via al piede in velocità ad un avversario per la meta del 17-0 al riposo.
La formazione svizzera prova a reagire nella ripresa e va a segno con Manu, ma nel finale di match (un pò ruvido per l'agonismo in campo) è Mattia Romano a trovare il varco giusto per la meta del definitivo 22 a 7.
Per la rappresentativa VF sono scesi in campo: Faggiotto, Gabba, Anouer, La Sorda, Zanirato, Corbucci, Piacentini, Flagiello, Azzini, Romano, Chiea, Fratini, Lunanova.