pubblicato il 17 giugno 2013 

Roma, onorevole piazzamento della Rappresentativa Nazionale VV.F. di rugby al Roma seven.

Bilancio positivo – condito da un pizzico di amarezza – per la squadra VF che ha partecipato, negli impianti dell’URC Capitolina, all’edizione 2013 della più prestigiosa manifestazione di rugby a 7 italiana, nel gotha della specialità anche in campo europeo e mondiale. I Vigili, usciti nella semifinale del Bowl, hanno migliorato il bilancio 2012, sprecando – se così si può dire – una ghiotta occasione per finire nelle prime 8 del tabellone, risultato che sarebbe stato a dir poco strepitoso. Inseriti in un girone di ferro con Roma 7’s (vincitori 2012), Nazionale Francese e Nazionale Polacca, i vigili hanno giocato a sprazzi un buon rugby, dimostrando così di poter stare a pieno titolo in questa kermesse di prestigio, ma hanno mancato di un po’ di continuità e lucidità in più proprio nei momenti topici, lasciando, comunque, sperare che il lavoro intrapreso  dia i suoi frutti in futuro. Nel primo incontro del Torneo, Vigili opposti ai campioni in carica dei Roma 7’s, una multinazionale del sud Pacifico tutta fisico e buone mani. Il timore reverenziale si fa sentire e Vigili subito sotto 5-0; la  reazione non si fa attendere e la meta di Bondoni porta – grazie alla trasformazione – i Vigili avanti 7 a 5. A pochi secondi dalla fine del tempo, una disattenzione difensiva manda in meta gli avversari che chiudono la frazione avanti 10 a 7. L’inizio della ripresa è tutto di marca VF. Dopo 15 secondi, Faggiotto è fermato ad un passo dalla meta e, allo stesso giocatore, un minuto dopo viene annullata una meta a tutti parsa più che regolare. Persa l’occasione di chiudere il match e, sprecate tante energie nel forcing, i vigili vengono infilati negli ultimi due minuti dalle gambe irresistibili dell’ala colored dei Roma Seven ma escono dal campo testa alta, pur con un passivo di 22 a 7. Il secondo match vede la squadra VF opposta alla Nazionale Francese.  I Vigili fanno tutto, nel bene e nel male. Tengono il campo con onore, ma regalano ai francesi 5 palloni (persi su azione offensiva) che i transalpini convergono in altrettante mete. Finisce 36 a 0 fra gli applausi. L’ultimo match delle qualificazioni è con la nazionale della Polonia, protagonista nel circuito Fira-Aer. La squadra italiana pare trasformata. Estremamente concreta e priva di sbavature, va subito a segno con Zanirato, chiudendo la frazione in avanti e segnando altre due mete nell’ultimo minuto con Fratini e Tamburri. In avvio di ripresa, segnano gli avversari, ma il punteggio viene messo in cassaforte con la doppietta di Zanirato che rende vano il tentativo di recupero finale degli avversari. L’Italia VVF chiude così al 3° posto il girone eliminatorio e rimpiange il match gettato alle ortiche contro i Roma 7’s. Un successo che  - come detto – avrebbe aperto le porte dei quarti nel tabellone principale. Si va, così, invece, nel tabellone del Bowl, con avversari il Grande Milano. Nel primo match “dentro o fuori” il timore di fallire è palese. Squadra contratta e manovra lenta. Segna Gabba, dopo 3 minuti, ma allo scadere arriva il pareggio lombardo. Nella ripresa, Faggiotto e Lunanova portano avanti i vigili 21 a 7, ma nel giro di tre minuti punteggio nuovamente in parità 21 a 21 e così  fino allo scadere.  Necessario, quindi, l’over time con la golden meta. Chi segna per primo vince. Brivido per i VF al secondo minuto poi, al 3’, il debuttante Bondoni trova il varco sull’out di sinistra e porta i suoi in semifinale, dove ad attenderli ci sono le Fiamme Oro. Va in scena così un derby storico. Da una parte i professionisti dell’ovale in divisa, militanti nell’eccellenza nazionale e dall’altra la squadra VF, tutta cuore e grinta. E se ne accorgono subito i poliziotti che vedono le trame offensive bloccate da una difesa dura al limite del lecito. Da un errore VF arriva la prima meta delle Fiamme Oro, che bissano al 6’. Allo scadere Lunanova è fermato ad un passo dalla meta, ma si rifarà dopo 50 secondi della ripresa, portando il parziale sul 14 a 7. I Vigili ci credono e si gettano in avanti senza risparmio di energie. Al 3’ un’azione da meta dei Vigili viene vanificata da un errore di passaggio. Palla recuperata dalla polizia che converte il regalo in meta. Gli animi si scaldano; un placcaggio devastante di Anouer viene punito con il giallo e l’inferiorità numerica è fatale. Nell’ultimo giro di lancette, Fiamme Oro in meta altre 2 volte per un 35 a 7 fin troppo penalizzante  per quel che si è visto in campo. La squadra VF chiude così all’11° posto, migliorando il bilancio 2012 in tema di successi. La strada è ancora lunga per competere ad altissimo livello, ma la voglia di fare c’è e le qualità anche. La partecipazione della squadra VF è stata resa meno gravosa  grazie alla collaborazione delle Scuole Centrali Anticendi e della Scuola Operativa di Montelibretti che hanno ospitato al meglio delle loro possibilità giocatori e staff, sottoposti ad un duro impegno psico-fisico per l'intera settimana. Da sottolineare, anche quest'anno, l'esibizione della Banda musicale del Corpo che ha regalato al numeroso pubblico presente, di ogni nazionalità, un saggio del proprio repertorio.