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pubblicato il 22 settembre 2014 

Milano, mostra dedicata a Carlo Galimberti.

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...Nel periodo compreso tra il 13 e il 17 settembre,  si è svolta, presso la Biblioteca del comune di Bollate, la mostra riguardante l'atleta e il pompiere Carlo Galimberti,
considerato il più grande sollevatore di pesi italiano di tutti i tempi, settimo nella hall of fame mondiale; da tesserato per il Gruppo Sportivo Civici Pompieri di Milano, partecipò a quattro edizioni dei Giochi Olimpici, vincendo la medaglia d'oro a Parigi del 1924. Nelle edizioni successive, si classificò al secondo posto nei Giochi di Amsterdam (1928), nei quali fu anche portabandiera della rappresentativa italiana,  occupò la piazza d'onore a Los Angeles (1932) e fu settimo nell'ultima edizione alla quale partecipò, Berlino 1936.
Galimberti si distinse anche in ambito professionale, ottenendo numerosi encomi e approvazioni. La sua dedizione ai Vigili del Fuoco, allora Civici Pompieri, fu un esempio per i colleghi contemporanei e futuri; l'attaccamento con il quale intraprese la propria professione gli costò addirittura la vita.
In suo onore, dopo aver realizzato nel 2012 il libro "Carlo Galimberti: l'uomo, il pompiere, l'atleta", il Comando di Milano, in collaborazione con i famigliari e con l'Amministrazione di Bollate, Comune presso il quale riposano le sue spoglie, ha ideato e realizzato la mostra nella quale sono state esposte immagine inedite, cimeli rari e preziosi appartenuti all'atleta. Per la prima volta, è stata, inoltre, esposta al pubblico la medaglia d'oro vinta all'Olimpiade di Parigi.
Proprio questo straordinario trofeo ha catalizzato la curiosità e l'interesse del numeroso pubblico intervenuto.
Alla giornata inaugurale erano presenti molte autorità, tra la quali il Comandante dei Vigili del fuoco di Milano, Ing. Silvano Barberi, il sindaco della città di Bollate, dott.ssa Stefania Clara Lorusso, e l'assessore allo sport, Fabio Bognardi. La figlia di Galimberti, sig.ra Ester,  suo figlio Alberto e la sig.ra Serenella Scanziani hanno contribuito fattivamente all'ottima riuscita dell'evento che ha richiamato, nelle cinque giornate di apertura, molti appassionati e concittadini che hanno potuto, così, rendere omaggio all'eterno campione.