pubblicato il 23 febbraio 2007 

Roma: addio a Giovanni Carminucci

Lunedì 19 febbraio è scomparso Giovanni Carminucci, uno dei più grandi campioni della ginnastica azzurra, che negli anni '60 prestò servizio come Vigile del fuoco.

Giovanni Carminucci, nato a San Benedetto del Tronto (AP) il 14 novembre 1939, entrò nei Vigili del fuoco nel 1959, quando era già inserito nel gruppo dei probabili olimpici per le Olimpiadi di Roma del 1960; in seguito, terminata l'attività agonistica, continuò a prestare per molti anni servizio in qualità di istruttore ginnico-sportivo alle Scuole centrali antincendi di Roma, alle dipendenze del professor Enrico Massocco, fino a quando, conseguito il diploma ISEF e divenuto insegnante di educazione fisica di ruolo, lasciò il Corpo nazionale.

Durante la sua intensa attività agonistica conquistò moltissimi allori, tra i quali ricordiamo i quattro titoli tricolori assoluti (1961, 1967, 1968 e 1970) e ben sei podi europei: oro nel volteggio al cavallo, bronzo nella classifica generale individuale e bronzo alle parallele nel 1961 in Lussemburgo; oro alle parallele a Belgrado nel 1963; bronzo alle parallele nel 1967 a Tampere e, all'età di 32 anni, l'oro alle parallele a Madrid nel 1971. Ancora oggi viene da tutti ricordato per quanto fece, a soli 21 anni, ai Giochi Olimpici di Roma nel 1960, nei quali vinse la medaglia d'argento alle parallele, sfiorando l'oro, e, a fianco del fratello Pasquale, di Gianfranco Marzolla, di Angelo Vicari, anch'essi Vigili del fuoco, e di Franco Menichelli ed Orlando Polmonari, conquistò una storica medaglia di bronzo a squadre.

I funerali si sono svolti il 20 febbraio nella chiesa di San Fedele Martire di Roma; presente una delegazione di vigili in divisa da intervento ed in tuta ginnica, nonché colleghi di Carminucci, oggi in pensione.