pubblicato il 5 luglio 2021 

Roma, la rivista Sportmemory dedica un articolo a Carlo Galimberti

Alla vigilia della partenza per Tokyo della squadra olimpica, di cui faranno parte anche i tecnici della pesistica  Sebastiano e Gonario Corbu, rispettivamente Capo Reparto e Capo Squadra dei Comandi VV.F. di Cagliari e Sassari, nonché l’A. Alessio Simone, atleta del G.S. VV.F. Fiamme Rosse, qualificarsi nella cat. -80kg del Taekwondo,  la rivista Sportmemory ricorda, in un interessante articolo, la storia sportiva ed umana di Carlo Galimberti, capo drappello dei Civici pompieri di Milano deceduto eroicamente in servizio per l’esplosione di una caldaia, tutt’oggi considerato il più grande pesista italiano di tutti i tempi.

La lunga tradizione dei Vigili del fuoco nel sollevamento pesi vede in Carlo Galimberti la sua massima espressione; medaglia d’argento al valor civile, ha partecipato a quattro edizioni dei giochi Olimpici (Parigi 1924, Amsterdam 1928, Los Angeles 1932, Berlino 1936), nelle quali ha vinto complessivamente una medaglia d'oro e due d'argento; ad Amsterdam 1928 ha avuto anche l’onore di essere l’alfiere della delegazione azzurra. Ha vinto, inoltre, 19 titoli consecutivi di Campione Italiano Assoluto (dal 1921 al 1939) stabilendo un record che ancor oggi rimane imbattuto.

A lui è stato dedicato il Gruppo sportivo dei vigili del fuoco di Milano ed il palazzetto dello sport di Bollate(MI); inoltre, il suo nome è presente nella Walk of Fame di Roma, la strada lastricata di mattonelle, ognuna dedicata ai cento atleti che hanno fatto grande lo sport italiano.

Infine, in occasione del trentennale della fondazione della galleria storica nazionale VV.F.,  con sede a Mantova, verrà allestito dall’8 al 12 settembre la mostra itinerante dal titolo “Carlo Galimberti: l’uomo, l’atleta, il pompiere”,  già presentata con grande successo in occasione dei Campionati Europei di pesistica che si sono svolti nel 2018 a San Donato Milanese.