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pubblicato il 16 marzo 2018 

Esercitazione PieMODEX 2018

Approfondimenti

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I Vigili del Fuoco del Piemonte hanno collaborato all’esercitazione “PieMODEX 2018” che, dal 13 al 16 marzo, ha interessato Alessandria e i comuni limitrofi di Castellazzo Bormida, Predosa, Piovera, Bassignana, Rivarone e Valenza Po.

L’evento, un’esercitazione su vasta scala connessa al rischio alluvionale che la Regione Piemonte, partner ufficiale del consorzio internazionale Euromodex – composto da Romania, Polonia, Repubblica Ceca, Francia, Austria e Italia, sotto l’egida del Dipartimento della Protezione civile – ha organizzato su incarico della Commissione Europea nell’ambito delle attività d’addestramento del Meccanismo Unionale di Protezione civile. I protagonisti sono stati circa 150 operatori professionisti provenienti da Spagna, Repubblica Ceca, Belgio, Lussemburgo e Finlandia.

Lo scenario di riferimento aveva previsto una piena straordinaria che interessava i fiumi Po, Tanaro e Bormida e il reticolo idrografico minore, che aveva come conseguenze esondazioni diffuse, contaminazione degli acquiferi e allagamenti negli impianti chimici industriali. Lungo gli argini dei fiumi si sono svolte la ricerca e il recupero delle persone vittime dall’alluvione, oltre 600 volontari della Protezione civile del Piemonte che hanno collaborato per tutta la durata dell’esercitazione in modalità h.24. Il principale obiettivo era testare la capacità operativa e organizzativa dei team internazionali, effettivi destinatari dell’attività , in previsione di un loro impiego in situazioni reali di emergenza.

I Vigili del Fuoco hanno avuto il compito di supporto nella pianificazione degli scenari operativi, nella simulazione dei comandanti locali, nel garantire la sicurezza operativa dei siti, coordinandosi con il 32° Reggimento Genio Guastatori dell’Esercito, le organizzazioni di volontariato di Protezione civile, Croce rossa, Carabinieri, Antincendi boschivi. L’esercitazione ha costituito una proficua occasione di verifica operativa delle capacità di lavorare insieme con strutture che operano con organismi e amministrazioni differenti, oltre che un’occasione preziosa di confronto internazionale.(Can)