pubblicato il 22 gennaio 2019 

Alessandria, disinnesco ordigno bellico nel comune di Valenza

Domenica 20 gennaio, squadre di Vigili del Fuoco del Comando provinciale, sono intervenute nel comune di Valenza, per prestare assistenza agli artificieri della Brigata Alpina Taurinense che hanno proceduto alle operazioni di disinnesco di un ordigno bellico, rinvenuto nell’alveo del fiume Po.

Si trattava di una bomba, di tipo AN-M65, che conteneva circa 270 Kg di esplosivo ed era stata sganciata da un aereo americano durante l’ultimo conflitto bellico, per distruggere il ponte che collega Valenza alla Lomellina.

Coordinati dall’ingegnere Riccardo Briante, erano presenti sul posto quattro operatori provenienti dalla Sede centrale con CA/PU Ford Ranger, ACT MAN, Iveco COMBI ed altri sei Vigili del Fuoco del distaccamento volontario VV.F. di Valenza con APS e modulo.

Le squadre VV.F. hanno approntato anche l’unità di crisi locale AF/UCL, ed hanno predisposto un collegamento radio con il COM di Valenza, istituito presso il Comando della Polizia Municipale, ove la Prefettura di Alessandria ha coordinato anche il lavoro di Protezione Civile e Forze dell’ordine.

Evacuati i residenti, interdetto il traffico stradale e ferroviario in un raggio di 1.800 metri dall’ordigno, dalle prime ore del mattino fino alla conclusione delle operazioni da parte degli artificieri, terminate alle 19.00 circa.

Sul teatro delle operazioni é stata ammessa la presenza solo dell'Esercito e dei Vigili del Fuoco, che hanno fornito attrezzature e supporto tecnico agli artificieri ed hanno rifornito di acqua le apparecchiature che hanno operato il taglio dell’ogiva, mediante un getto ad alta pressione di acqua e sabbia. Successivamente l’ordigno è stato fatto brillare dopo essere stato spostato su un sito idoneo, a circa 600 metri dal luogo del ritrovamento.