pubblicato il 23 novembre 2016

Terremoto dell'Irpinia: 36 anni dopo il dramma che sconvolse il Sud Italia

Il 23 novembre 1980 alle 19.34 la terra trema in Irpinia e Basilicata con una potenza devastante di magnitudo 6.9 della scala Richter. Le cifre della tragedia sono pesantissime: 2.914 i corpi recuperati, 10.000 i feriti, 280.000 i senzatetto che vengono alloggiati in tende, vagoni ferroviari, roulotte, prefabbricati e container, la distruzione totale di 18 comuni. Strade dissestate e collegamenti resi impossibili che impedirono il raggiungimento dei luoghi devastati. I Vigili del Fuoco presenti sul territorio con 4.792 unità e oltre 1.000 mezzi e 4 elicotteri effettuarono 46.474 interventi. Nelle zone dell’epicentro si costituirono i campi base VVF con l’obiettivo principale di salvare il maggior numero di vite umane, di fornire assistenza ai superstiti e di aiutare chi fosse ancora sepolto tra le macerie.

Torna indietro

Nota: Se la stampa non si avvia dopo 10 secondi, potete utilizzare il comando "Stampa" dal menu "File".