pubblicato il 3 ottobre 2016
Squadre della sede centrale sono intervenute, nella notte tra il 30 settembre e il 1 ottobre, per prestare soccorso ad un operaio colto da un malore in una ditta che lavora materiali inerti a Brusnengo.
Giunti sul posto i vigili del fuoco hanno trovato il corpo esanime di un operaio che, durante un'ispezione ad un impianto, ha inalato un gas tossico.
Gli esperti del nucleo NBCR (nucleare, biologico, chimico e radiologico) hanno effettuato campionamenti della sostanza in un tunnel posto al di sotto del depuratore dei fanghi di risulta del lavaggio del vetro proveniente dalla raccolta differenziata. Le analisi hanno rilevato la presenza di acido solfidrico, proveniente dalla decomposizione di sostanze organiche. La sostanza era contenuta nei fanghi di depurazione.
I vigili del fuoco sono riusciti ad intercettare e a chiudere una valvola di deflusso dei fanghi, interrompendo così la fuoriuscita.
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