pubblicato il 20 ottobre 2022 

Bologna, esercitazione di emergenza aeroportuale full scale al Guglielmo Marconi

A partire dalle ore 23.00 del 17 ottobre e fino alle ore 4.00 del giorno successivo, all’aeroporto "Guglielmo Marconi”, si è tenuta una esercitazione full scale con l’obiettivo di testare le procedure in vigore per la gestione delle emergenze.
Alla presenza del comandante Natalia Restuccia, del dirigente responsabile del soccorso regionale, Paolo Mariantoni, e del dirigente vicario di Bologna, Fabrizio Priori, le squadre sono state impegnate nella simulazione di due diversi eventi.
Il primo scenario, che ha avuto inizio intorno alle ore 23.00, prevedeva un incendio nella zona shop e aveva l’obiettivo di testare il piano di emergenza dell’aerostazione, verificando altresì le modalità di gestione dell’arrivo dei Vigili del fuoco. Si sono riscontrati la rapidità di arrivo sul posto delle squadre provenienti dalla sede centrale e il buon coordinamento con le strutture deputate alla gestione dell’emergenza della struttura. Per tutta la durata dell’esercitazione l’aerostazione è rimasta aperta con numerosi passeggeri, avvisati preventivamente.
Il secondo scenario, che ha avuto inizio intorno alle ore 1.30 circa, simulava lo stato di emergenza di un aeromobile che, al momento dell’atterraggio, subiva un crash. Si è voluto, in questo caso, verificare il rispetto delle procedure di allertamento, intervento e coordinamento sia delle squadre del distaccamento aeroportuale, sia delle squadre provenienti dalle altre sedi in base alle procedure stabilite. Il dispositivo prevedeva inoltre l’attivazione di una unità di crisi locale gestita da un funzionario che coordinava le squadre. In questo secondo scenario e stato predisposto un centro di coordinamento aeroportuale al cui interno era presente un altro funzionario. Per tutta la durata del secondo scenario l’aeroporto è stato chiuso al traffico aereo.