pubblicato il 27 giugno 2019
Un incendio divampato nel pomeriggio di mercoledì 25 giugno, intorno alle 14:00, nella riserva di Torre Gua¬ceto ha distrutta circa la metà della Macchia San Giovanni. Le fiamme sono state avvistate a monte della strada statale 379 e immediata è partita la richiesta di soccorso ai Vigili del fuoco, che erano già intervenuti nella serata del giorno prima a causa di un altro rogo scoppiato in un diverso punto dell’area protetta e al mattino nella stessa area date alle fiamme nel pomeriggio. Nei primi due casi, l’incendio è stato spento prima che potesse lambire gli habitat protetti.
Nel pomeriggio, purtroppo, le forti raffiche di vento hanno impedito ai Vigili del fuoco di mettere in sicurezza la zona prima che venissero intaccate le aree più sensibili e le lingue di fuoco si sono estese verso sud, divorando prima il canneto e poi attaccando la macchia mediterranea. In tutto sono andati distrutti tre ettari di area naturale, la metà circa dell’intera Macchia San Giovanni.
I Vigili del fuoco, con le squadre a terra schierate a difesa di alcune abitazioni e supportate da un Canadair e un elicottero, sono riusciti ad aver ragione delle fiamme prima che si propagassero ulteriormente, riuscendo fortunatamente a salvare la parta più alta della macchia med¬iterranea.
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