pubblicato il 29 ottobre 2018 

Chieti, esercitazione per disastro ferroviario con incendio liquido infiammabile

Circa 100 persone tra vittime e feriti gravi per una collisione tra un treno passeggeri ed un treno merci con l’incendio di una ferrocisterna di solvente altamente infiammabile: questo lo scenario d’emergenza sul quale i Vigili del Fuoco del Comando provinciale ed i sanitari del servizio regionale 118 si sono esercitati domenica 28 ottobre in un deposito-officina ferroviario di Lanciano.

Dopo la richiesta d’intervento pervenuta al 115 dall’Ente gestore della rete ferroviaria locale, i Vigili del Fuoco hanno curato tutta la fase iniziale dell’esercitazione con la gestione dell’allarme, l’identificazione della sostanza pericolosa coinvolta nell’incidente, l’insediamento del posto di comando avanzato e l’attivazione della funzione di direzione tecnica dei soccorsi. Subito dopo è scattata la fase operativa con la simulazione delle operazioni di spegnimento dell’incendio sulla ferrocisterna e di messa in sicurezza della zona circostante mediante versamento di schiuma antincendio.

Completate le operazioni di soccorso dei Vigili del Fuoco, il Direttore tecnico dei soccorsi ha comunicato al Direttore dei soccorsi sanitari la possibilità d’accesso in sicurezza nella zona rossa dei soccorritori del 118 per il trattamento di primo soccorso sanitario dei numerosi feriti. Nella fase di soccorso sanitario sono state testate le procedure d’ospedalizzazione urgente dei feriti gravi, mediante un elicottero del servizio sanitario regionale 118 e un elicottero del Reparto volo dei Vigili del Fuoco di Pescara.

Nell’ambito dell’esercitazione è stato utilizzato anche un sistema campale per l'identificazione delle vittime attraverso l'esame immediato del DNA direttamente sul teatro delle operazioni di soccorso.
Messa in atto grazie alla collaborazione tra Prefettura, Vigili del Fuoco, Struttura regionale per maxi-emergenze sanitarie della Regione Abruzzo, personale del 118, Croce Rossa Militare, Forze dell'ordine, Comuni di Lanciano e di Treglio ed organizzazioni di volontariato di protezione civile, l’esercitazione ha visto la partecipazione di un centinaio di figuranti e si è conclusa con unanimi apprezzamenti per l’efficacia delle procedure di soccorso integrato tra i Vigili del Fuoco e il Servizio sanitario nei casi di  gravi incidenti.