pubblicato il 7 luglio 2023 

Presentato il libro "I Vigili del Fuoco e la Città di Cremona"

È stato presento presso il salone dei Quadri del palazzo Comunale di Cremona il libro "I Vigili del Fuoco e la Città di Cremona" scritto dalla professoressa Liliana Ruggeri.
Il comandante Antonio Pugliano ha introdotto il libro, articolato in due parti, che racconta circa duecento anni di storia dei Vigili del fuoco di Cremona. Nelle sue pagine sono narrate non solo vicende di interventi svolti dai Civici Pompieri della città di Cremona ma anche la storia di sedi e attrezzature pompieristiche, la nascita del Corpo Provinciale di Cremona, contraddistinto dal n. 27 e del motto ‘Vitam trepidis ago in rebus’, e le tragedie delle due alluvioni del Po del 1951 e del 1994.
Un particolare ricordo è stato rivolto anche alle vicende dei vigili del fuoco Domenico Agazzi, Guido Azzali, Odoardo Cerani e Luigi Rusinenti, fucilati in località Bagnara il 27 aprile del 1945, e ai due superstiti, Domiziano Rossi e Ubaldo Folcini, gravemente feriti che non si riprenderanno mai.
Nel libro non mancano le curiosità e gli aneddoti, come l’atto eroico del pompiere avventizio Giuseppe Scandolara, che annegò nelle acque del fiume per salvare un suo amico; o le gesta di un altro pompiere, Francesco Cavalleri, che il 5 novembre 1918 si arrampicò in cima al Torrazzo a srotolare il Tricolore per annunciare la fine della guerra. Questo gesto è compiuto ogni anno dai Vigili del fuoco di Cremona in occasione del 2 giugno, Festa della Repubblica.
Il volume, ricco di foto e documenti inediti sulla lunga storia del Corpo e del suo rapporto con la storia della città, è frutto delle meticolose ricerche e delle indagini attente delle fonti storiche da parte dell’autrice, e si avvale del contributo del comandante Pugliano, del presidente dell’Associazione nazionale dei vigili del fuoco del Comitato nazionale, Geom. Luigi Manni, e delle memorie degli ex capo reparto Fausto Fornari e Romeo Morini, che hanno riportato alla luce storie di interventi in città e in tutto il territorio della provincia, dalla fine del Settecento ai giorni nostri.
All’evento hanno partecipato anche le più alte cariche istituzionali della città, tra cui il prefetto Corrado Conforto Galli, il sindaco Gianluca Galimberti, l’assessore alla cultura Luca Burgazzi, a testimonianza del forte legame tra i Vigili del Fuoco e la città di Cremona.