pubblicato il 7 agosto 2014 

Foggia, apertura presidio acquatico nel porto turistico di Rodi Garganico

Il 1 agosto, è stata siglata una convenzione per l'istituzione di un presidio acquatico di vigilanza e soccorso acquatico, con base operativa nel  porto turistico di Rodi, per 30 giorni dal 2 al 31 agosto dalle ore 10 alle 18.

L'accordo è stato firmato dal Prefetto Luisa Latella, dal Sindaco di Rodi Garganico Nicola Pinto e dal Comandante dei Vigili del Fuoco Michele Di Tullio.

Il servizio interesserà oltre la linea di costa di competenza del Comune di Rodi Garganico anche quella dei Comuni di Peschici, Vico del Gargano e Ischitella e, ove si rendesse necessario in caso di specifiche emergenze, del Comune di Isole Tremiti.
Scopo del servizio offerto oltre ad integrare il servizio di Salvamento Acquatico, sarà quello di favorire il rapido avvistamento di incendi lungo la relativa linea di costa.
Il servizio pertanto consisterà in:

• Pattugliamento della costa quali componenti qualificati del Sistema Nazionale di Ricerca e salvataggio (SAR) coordinati dall’Autorità Marittima
• Vigilanza e soccorso a persone su spiagge e specchi d’acqua, nonché soccorso a natanti in difficoltà, nell’ambito del litorale di competenza dei suddetti comuni, coordinati dall’Autorità Marittima, raccordandosi con i presidi sanitari eventualmente istituiti dalla Regione Puglia di primo soccorso sanitario in mare,
• Avvistamento ed eventuale estinzione di incendi di vegetazione lungo la costa con l’ausilio del natante Rib dotato di attrezzatura di estinzione,
• Potenziamento del soccorso tecnico nelle Isole Tremiti, ove consentito dalla condizioni meteo, sia come soccorso a persone che come estinzione di incendi lungo la costa ed all’interno, grazie alla dislocazione in loco di apposito automezzo antincendio.

Nel presidio saranno impiegate 5 unità a richiamo straordinario di cui 3 soccorritori acquatici e/o SAF Fluviali con brevetto di salvamento e n. 2 unità in possesso di abilitazione ATP, utilizzando un natante Rib dotato di monitore antincendio ed una moto d'acqua MDA 16.