pubblicato il 14 giugno 2016
Conclusa la 5 giorni di attività relative all’esercitazione di protezione civile “Lu.C.H.Ex 2016” (Lucca Cultural Heritage Exercise) alla quale la Direzione Toscana ed il Comando di Lucca hanno partecipato attivando l’approccio dello STCS (Short Term Countermeasures System) per la messa in sicurezza dei Beni Culturali.
All’esercitazione hanno preso parte il Dipartimento Nazionale della Protezione Civile, la Regione Toscana, la Prefettura, il Segretariato Regionale per la Toscana del Mibact, la Provincia ed il Comune di Lucca, quale soggetto promotore, oltre alle strutture di protezione civile del territorio.
Nello scenario ipotizzato è stato simulato un evento sismico di magnitudo 6.6 che ha coinvolto un’ampia area della provincia di Lucca e , nella giornata conclusiva, la messa in sicurezza della cattedrale della città. L’esercitazione è stata condotta per posti di comando il 7 e il 10 giugno. Nella definizione delle procedure di intervento si è fatto riferimento agli accordi vigenti tra il C.N.VV.F. ed il Mibact.
L’8 e il 9 giugno, presso il Comando, si sono svolte sessioni di addestramento, rivolte a 30 funzionari dei Comandi della regione, indirizzate alla compilazione delle schede TriagEdEm ed al Radio Check Perlustrativo (RCP), da parte dei nuclei di valutazione VVF ed alla successiva redazione di Emermappe, con il supporto degli UCL di Lucca e di Firenze, da utilizzare per il supporto alle decisioni.
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