pubblicato il 30 giugno 2014 

Napoli, intervento NBCR al porto

Il personale del nucleo NBCR (Nucleare Biologico, Chimico Radiologico) di Napoli, su richiesta dell'Agenzia delle Dogane, è intervenuto al porto per un controllo all'interno di un container di provenienza cinese contenente oltre 400 scatoloni di bombolette "Pamax", avvisatori a tromba acustica.
Le bombolette contenevano DimetilEtere, un gas infiammabile allo stato gassoso e che, probabilmente a causa dell'alta temperatura, era fuoriuscito lentamente saturando il container. A seguito della verifica dall'esterno, è stato possibile introdurre la sonda di un esplosimetro multigas, che confermava la presenza di un'atmosfera "esplosiva". Sono state immediatamente impartite le disposizioni cautelative per la successiva messa in sicurezza: è stata così interdetta un'area di un raggio di 20 metri intorno al container, e di comune intesa con il chimico del porto si è deciso di iniettare azoto per rendere inerte il container. Solo dopo, i portelloni del container sono stati aperti con un'azione a distanza, lasciando che il contenuto si liberasse nell'ambiente fino al totale svuotamento.
Al termine delle operazioni, le bombolette sono state poste sotto sequestro per la successiva distruzione. L'intervento è durato oltre otto ore e ha causato il blocco delle operazioni di carico e scarico dalle navi all’ormeggio.