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pubblicato il 28 settembre 2018 

Napoli, inaugurata la mostra "Hercules alla Guerra - Le 4 Giornate di Napoli"

Approfondimenti

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In data 28 settembre, alla presenza del Presidente della Camera dei Deputati, on. Roberto Fico, è stata inaugurata presso il Museo Archeologico Nazionale, la mostra “Hercules alla Guerra – Le 4 Giornate di Napoli”.

La mostra è stata organizzata dalla Direzione Regionale VVF per la Campania e, segnatamente, dal personale VVF dell’Ufficio Memoria e Patrimonio Storico in collaborazione con lo staff tecnico del MANN.
L’obiettivo della mostra è quello di esaltare il ruolo svolto durante il triste e drammatico periodo del secondo conflitto mondiale dai cittadini napoletani nell’insurrezione contro i nazi-fascisti, nonché dai Vigili del Fuoco napoletani, questi ultimi autori di un numero incalcolabile di interventi di soccorso a persona.

Infatti, il periodo dal 1941 al 1943 vide la città di Napoli martoriata da ben 181 bombardamenti da parte delle forze aeree alleate con un numero di vittime stimato approssimativamente tra 20.000 e 25.000; nessuna tra le città italiane patì un analogo tributo in termini di edifici crollati e di morti ad opera dei bombardieri anglo-americani.

I Vigili del Fuoco di Napoli – o come furono ribattezzati affettuosamente dai napoletani “ ‘e cape ‘e fierro ” (per via dell’elmo metallico indossato durante gli interventi), lavorarono duramente, al pari dei soldati impegnati sul fronte, rischiando la vita ogni giorno; molti di questi perirono per portare soccorso alla popolazione civile stremata dalla guerra e soprattutto per salvare le persone seppellite sotto le macerie dei crolli.

La mostra, quindi, vuol essere il duplice e doveroso tributo dei Vigili del Fuoco di oggi, a ricordo dei Vigili del Fuoco di ieri e al lavoro svolto coraggiosamente ed altruisticamente da tutti quegli uomini che sono stati, loro malgrado, eroi per mestiere.

Alla mostra, che ha visto la riproduzione di fotografie inedite e di resoconti autografi dei soccorsi operati durante i bombardamenti e durante le “Quattro giornate di Napoli” – rese famose anche dal celeberrimo film di Nanni Loy – hanno presenziato il Dirigente Referente e il personale addetto all’Ufficio Memoria e Patrimonio Storico della Direzione Regionale VVF per la Campania e da una rappresentanza di VVF del Comando Provinciale di Napoli e della locale Sezione ANVVF.