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pubblicato il 4 dicembre 2014
Il 4 dicembre è stata celebrata la ricorrenza di Santa Barbara nella sede del comando di Perugia.
La cerimonia, dopo la deposizione della corona d’alloro alla lapide dei Caduti collocata all’ingresso della sede centrale alla presenza del Prefetto di Perugia Antonella De Miro, del Direttore Regionale dei VVF dell’Umbria Raffaele Ruggiero e del Comandante Provinciale Marco Frezza è proseguite con la celebrazione della Santa Messa officiata dall’arcivescovo di Perugia e Città della Pieve Mons. Paolo Giulietti, coadiuvato da Don Luigi Stella Cappellano dei Vigili del Fuoco.
Dopo la lettura dei messaggi augurali del Capo dello Stato, del Ministro dell’Interno, del Capo del CNVVF e del Direttore Regionale dell’Umbria, il Comandante Marco Frezza ha presentato una relazione soffermandosi sulla complessa articolazione del Comando di Perugia, sulla tipologia degli interventi svolti ricordando le attività nel settore della prevenzione incendi e tutte le altre numerose attività svolte per la diffusione della cultura della sicurezza. Lo stesso Comandante ha sottolineato il significativo contributo che in questo settore ha svolto il personale dell’Associazione Nazionale VVF.
Si sono poi consegnati gli attestati al personale in servizio ed a quello recentemente collocato a riposo e una borsa di studio.
La presidente della regione Umbria, fuori sede per motivi istituzionali, ha fatto pervenire un messaggio: “Vorrei rinnovare il mio ringraziamento a tutti i vigili del fuoco per la loro preziosa opera. Oggi il vigile del fuoco rappresenta un professionista di altissima specializzazione, cui sono richieste non soltanto doti umane quali passione, abnegazione, altruismo, ma anche un livello di conoscenza e specializzazione in svariati settori relativi alla sicurezza che lo hanno ormai accreditato come uno dei principali operatori cui compete la tutela della vita di ogni cittadino, oltre che della sicurezza in senso lato dell’intero territorio in cui operano”.