pubblicato il 24 settembre 2018 

Perugia, esercitazione di Protezione Civile a Magione "Pian di Carpine 2018"

I Vigili del Fuoco hanno preso parte all'esercitazione di Protezione Civile "Pian di Carpine 2018" organizzata dal comune di Magionein collaborazione con la Regione Umbria e le locali Associazioni di Volontariato di Protezione Civile. L'evento si è svolto dal 21 al 23 settembre.

I Vigili del Fuoco hanno assicurato la loro presenza nella quasi totalità delle molteplici prove di soccorso previste dal nutrito programma dell'esercitazione oltre che nella struttura del
C. O. C. (Centro Operativo Comunale) attivato presso il comune umbro. Il Corpo Nazionale è stato presente anche con unità specializzate nel soccorso in ambiente acquatico e nelle tecniche di soccorso SAF (Speleo Alpino Fluviale), con unità cinofile e con personale esperto TAS (topografia applicata al soccorso) che dall’Unità di Comando Locale ha coordinato la ricerca di persone scomparse.

Alle 9.30 di sabato mattina è scattato l’allarme per la contemporanea evacuazione di tutte le scuole presenti nel territorio di Magione; in alcune scuole i Vigili del Fuoco hanno evacuato alcune persone disabili con un'apposita teleferica. Il personale dell’associazione Nazionale dei Vigili del Fuoco ha poi effettuato degli incontri con alunni e insegnanti per parlare della prevenzione dei rischi.

L'esercitazione svolta nelle acque del Lago Trasimeno per il soccorso agli occupanti di un battello di linea interessato da un principio di incendio ha consentito di verificare alcuni protocolli d'intervento condivisi con i servizi di soccorso del 118 e con le strutture della società che di recente hanno assunto la gestione del servizio di navigazione sul lago.

Di particolare rilievo, infine, sono risultati gli interventi di soccorso agli occupanti di un convoglio ferroviario rimasto bloccato nei pressi della galleria di Magione, con a bordo circa 100 figuranti, che ha registrato molti feriti o comunque passeggeri bisognosi di assistenza e di soccorso. L’impegnativa simulazione effettuata in piena notte per non creare difficoltà al traffico ferroviario ordinario ha consentito la verifica del piano di emergenza esterno approvato dalla prefettura di Perugia. La simulazione era stata preceduta da una specifica attività formativa svolta dal personale RFI sui rischi presenti in ambito ferroviario.

Congiuntamente alle altre componenti e alle altre strutture operative del servizio di protezione civile, senza dimenticare gli oltre 300 volontari delle diverse associazioni di volontariato presenti in campo, sono stati effettuati altri interventi nei diversi scenari inerenti all'evacuazione di un'intera frazione del comune di Magione con salvataggi dagli edifici e dalle macerie; e poi ancora interventi per il soccorso agli occupanti di un pullman di linea finito fuori strada, in stretta collaborazione con il personale sanitario.