pubblicato il 23 ottobre 2014
Il 24 e 25 ottobre si terrà la manifestazione “Angeli del Fuoco – i Vigili del Fuoco si raccontano” nata da una collaborazione tra i Vigili del Fuoco di Pescara, l’Associazione nazionale VV.F e l’ Assoarma di Pescara (in rappresentanza di ventisei Associazioni Patriottiche, Combattentistiche e d'Arma).
"L'iniziativa – spiega il Comandante dei Vigili del fuoco di Pescara, Ing. Pietro Di Risio - vuole mettere in risalto l’impegno e la qualità del lavoro svolto, che da sempre contraddistinguono i Vigili del Fuoco. Sarà l'occasione per tributare a tutti gli appartenenti al Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco un riconoscimento per la quotidiana vicinanza ai cittadini, per la competenza professionale, silenzioso sostegno risolutivo ed efficace in tutte le situazioni, anche le più critiche e difficili, in Italia e all'estero, a garanzia della sicurezza. Sarà anche allestita una mostra fotografica nella Sede Centrale del Comando Provinciale VV.F. di Pescara, che avrà come tema centrale il “soccorso tecnico urgente”, ovvero l’attività istituzionale del nostro personale".
La manifestazione vedrà la partecipazione di autorità nazionali e locali. Interverrà il Sottosegretario all’Interno Giampiero Bocci, il Capo Dipartimento Prefetto Alberto Di Pace, il Capo del Corpo Nazionale dei VV.F., Ing. Gioacchino Giomi, il Presidente della Regione Abruzzo, Luciano D’Alfonso, il Prefetto di Pescara, Vincenzo D’Antuono, il Direttore Regionale VV.F. Abruzzo, Ing. Giorgio Alocci e numerosi altri.
Dopo l’esibizione della Banda Musicale del Corpo Nazionale VV.F. in data 24 ottobre, il programma della giornata del 25 ottobre prevede la cerimonia di intitolazione della Sede Centrale del Comando Provinciale VV.F. di Pescara al Vigile del Fuoco Qualificato Maurizio Berardinucci, deceduto il 26 ottobre 2013, vittima del dovere.
Nell’ambito della cerimonia sarà inaugurata una scultura, posizionata nel piazzale antistante il Comando, donata dall’Assoarma e dall’Associazione Nazionale VV.F. di Pescara e realizzata dal Vigile Coordinatore Arcangelo Carbone in servizio presso il comando. Lo scultore ha intitolato l’opera “Come una fenice”, a voler interpretare così l’attività del Vigile del Fuoco, che soccorre con lo spirito positivo di chi vuole contribuire alla rinascita, a far “risorgere dalle ceneri”, lì dove è intervenuta la distruzione.
Il programma:
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