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pubblicato il 14 giugno 2016 

Torino, esercitazione "Magnitudo 5.5"

Approfondimenti

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Il 14, 15 e 16 giugno si terrà nei comuni della provincia di Torino di Pinerolo, Perosa Argentina e Luserna San Giovanni l’esercitazione in scala reale (“full scale”) denominata “Magnitudo 5.5”. L’esercitazione rientra nell’ambito delle attività esercitative programmate per l’anno 2016 dal Settore Protezione Civile e Sistema Antincendi Boschivi della regione Piemonte, in collaborazione con il Dipartimento della Protezione Civile nazionale, e si pone l’obiettivo di testare la risposta del sistema di protezione civile ad un evento sismico di portata rilevante, come quello già verificatosi nei comuni interessati durante il XIX secolo. In considerazione della tematica trattata e delle collaborazioni realizzate, tale esercitazione assume una valenza nazionale.
Il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, in quanto componente fondamentale del sistema nazionale di protezione civile (ai sensi della Legge 225/1992, per come modificata con Legge 100/2012 e 119/2013) prenderà parte all’evento con l’applicazione delle consolidate procedure di gestione dell’emergenza – mediante attivazione del Piano di Colonna Mobile Regionale - oltre che del Sistema per il Trattamento delle Criticità Strutturali (STCS) recentemente definito dalla Direzione Centrale per l’Emergenza e il Soccorso Tecnico.
Nella giornata del 14 giugno, a seguito della diramazione dell’allarme per emergenza sisma di magnitudo 5.5 , verranno attivate le procedure per il dispiego del dispositivo di colonna mobile regionale.
Nel comune di Pinerolo verrà allestito il Modulo di Supporto Logistico (MSL), ove in caso di reale emergenza verrebbe ospitato il personale VVF inviato in soccorso nelle aree colpite dalla calamità (con logistica per circa 40 unità).
La struttura (comprensiva di una Unità di Comando Locale UCL dislocata dal Comando di Torino) diventerà quindi un Centro Operativo Avanzato (COA), competente per l’effettuazione degli interventi di soccorso nell’area assegnata dal Comando di Cratere, quest’ultimo coincidente con la Direzione Regionale VVF del Piemonte di Grugliasco. Il 14 giugno verrà inoltre attivata la fase di Ricognizione Esperta per la Caratterizzazione Strategica (RECS) nell’ambito della quale il personale tecnico del Corpo effettuerà una ricognizione del territorio per valutare la transitabilità stradale e lo stato di danneggiamento dell’edificato. La transitabilità stradale sarà definita mediante lo strumento tecnico denominato Radio Check, che consente la trasmissione di dati mediante l’uso degli apparati radio in dotazione al Corpo Nazionale, prescindendo dalla disponibilità di reti pubbliche di telefonia e dati. La valutazione dello stato di danno dell’edificato verrà invece svolta mediante un triage, supportato da un’apposita scheda  messa a punto in collaborazione con l’Università di Udine. I dati raccolti verranno trattati presso le Unità di Comando Locale (UCL) dislocate nei tre comuni, a bordo delle quali opererà personale qualificato in materia di Topografia Applicata al Soccorso (TAS). L’esito delle valutazioni, riportato in cartografie tematiche digitali denominate Emermappe, sarà reso disponibile quale supporto alle decisioni per il superamento della fase emergenziale. Il 14 giugno il personale VVF sarà impegnato nell’attività di soccorso tecnico urgente. Verrà simulata l’attivazione di squadre di Urban Search And Rescue (USAR) e gli operatori qualificati in materia di soccorso con tecniche di derivazione Speleo Alpino Fluviale (SAF) effettueranno manovre volte a valutare danni a edifici strategici o monumentali oltre che recuperi di beni e soccorsi a persone. Nella giornata del 15 giugno proseguirà la fase di ricognizione del territorio e di soccorso tecnico urgente e verrà attivato il Nucleo Interventi Speciali (NIS) per l’effettuazione di opere provvisionali in comune di Pinerolo.