pubblicato il 16 aprile 2018 

Sicilia sferzata del vento, gli interventi dei Vigili del Fuoco

Giornate intense per i Vigili del Fuoco della Sicilia a causa del forte vento che si abbattuto sulla regione. Dalle prime ore del mattino di sabato 14 aprile, tutte le squadre disponibili del Comando provinciale di Ragusa hanno operato nel territorio provinciale per far fronte ai danni causati dal maltempo negli iblei. Numerosissime le richieste di intervento – con le squadre dirottate su varie emergenze man mano che le situazioni più critiche andavano ad essere risolte – per pali della pubblica illuminazione divelti, alberi e rami caduti sulla sede stradale, cavi telefonici sganciati dai pali di sostegno, insegne pubblicitarie staccate dal vento, i serbatoi di acqua sui terrazzi a rischio perché scossi dal vento. I territori maggiormente interessati sono stati quelli di Ragusa città, Ragusa Ibla, Marina di Ragusa, Vitoria – Scoglitti, Comiso e Acate. La sala operativa ha dato priorità a richieste di intervento nelle quali a diverso titolo erano coinvolte persone: un incidente stradale sulla Ispica Rosolini, un ascensore bloccato per mancanza energia elettrica con minorenne all’interno a Ragusa, anche se, fortunatamente, non si registrano danni a persone. I Sindaci, anche in considerazione delle previsioni meteo, hanno attivato il presidio operativo e il presidio territoriale previsti dalle ordinanze del dipartimento Nazionale e Regionale di Protezione Civile per far fronte alle esigenze dei cittadini.

Anche la provincia di Catania è sferzata dal forte vento; dalla mattina di domenica si contano più di ottanta interventi, soprattutto a causa di alberi caduti sulle strade, cartello pericolanti, pali delle linee elettriche e telefoniche caduti, tetti scoperchiati, grondaie e intonaci pericolanti. Le zone particolarmente interessate dai danni sono quelle di Catania nord, le aree pedemontane, Belpasso, Paternò e il Calatino.(Can)