pubblicato il 4 aprile 2017
A più di 7 mesi dalla prima scossa di terremoto che ha colpito l’Italia centrale, oggi sono ancora 536 i vigili del fuoco e 336 mezzi di soccorso che ancora stanno operando nell’area del cratere che interessa le quattro regioni di Lazio, Marche, Umbria e Abruzzo.
Dal 24 agosto, i vigili del fuoco hanno compiuto complessivamente 182.528 interventi per salvataggi di persone, per recupero di beni dalle abitazioni e di merci e attrezzature dalle attività commerciali distrutte, sopralluoghi, verifiche tecniche sulle strutture e la messa in sicurezza degli edifici. I tecnici dei Vigili del fuoco, ad oggi, hanno provveduto alla compilazione di un totale di 4.858 schede AEDES.
Nell’area interessata, che comprende un totale di circa 300 comuni, mediamente hanno operato circa 1.000 vigili del fuoco ogni giorno, supportati quotidianamente da circa 500 mezzi di soccorso.
Contemporaneamente all’assistenza alla popolazione, alle operazioni di messa in sicurezza e rimozione delle macerie, prosegue l’attività dei vigili del fuoco per la messa in sicurezza degli edifici di pregio storico e religioso e il recupero dei preziosi beni artistici contenuti al loro interno.
04 aprile Perugia, assistenza dei Vigili del fuoco al traferimento dei mezzi agricoli da Norcia a Castelluccio
24 marzo Ascoli Piceno, i Vigili del fuoco francesi in visita ad Arquata del Tronto
23 marzo Ascoli Piceno, prosegue la rimozione delle macerie da Capodacqua
22 marzo Perugia, recuperata statua di San Benedetto dalla Basilica di Norcia
13 marzo Macerata, inaugurata la nuova base logistica dei Vigili del fuoco a Visso
09 marzo Ancona, intervento dei Vigili del fuoco sulla torre campanaria chiesa di S. Antonio
28 febbraio Macerata, intervento di messa in sicurezza del Santuario di Santa Maria delle Vergini
27 febbraio Perugia, Il Presidente del Consiglio, Paolo Gentiloni in visita a Norcia
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