pubblicato il 29 ottobre 2015 

Siena, prova di evacuazione sulla Torre del Mangia

 Il 23 ottobre è stata effettuata una prova di evacuazione sulla Torre del Mangia, simbolo di Siena, con i suoi oltre 88 metri di altezza che svettano sulla Piazza del Campo.
Per la sua struttura e vista l’estrema ristrettezza di alcuni tratti della salita, l’evacuazione di una persona infortunata o colta da malore risulterebbe difficoltosa. Il Comune si è notevolmente impegnato negli ultimi anni, anche seguendo le indicazioni provenienti dal Comando provinciale, per migliorare alcuni aspetti della sicurezza dei visitatori; ma l’evacuazione di un infortunato di notevole mole non poteva prescindere dall’elaborazione di apposite procedure da parte dei Vigili del Fuoco, essendo possibile effettuarla soltanto tramite la calata della barella dall’esterno della Torre, con specifiche attrezzature messe a disposizione dall’Amministrazione Comunale di Siena.
Alla presenza dei vertici del Comando e delle autorità cittadine è stata effettuata dagli specialisti del nucleo SAF (Speleo Alpino Fluviale) l’evacuazione di un infortunato calato in doppia corda per circa 80 metri, con un assistente, seguiti dall’alto da un operatore in sospensione.
Il Comandante Nassi ha sottolineato come sia stata un un’occasione di collaborazione importante per far si che un edificio storico “particolare” possa essere utilizzato in sicurezza. Il responsabile dei SAF del Comando ha evidenziato come l’apporto di questo nucleo sia necessario per risolvere in maniera semplice e sicura situazioni che altrimenti potrebbero presentare alte probabilità di rischio.
Il Sindaco di Siena, Bruno Valentini, anche lui presente, ha espresso parole di elogio per l’alta professionalità dimostrata dai Vigili del Fuoco, confidando di poter estendere queste procedure ad altre realtà peculiari del territorio di Siena