Comando Provinciale Vigili del FuocoComando Provinciale Vigili del Fuoco Teramo


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Comando Provinciale Vigili del Fuoco di Teramo

Rilascio rapporto d'intervento

(Tel. 0861 3234426)

 

Scarica il modulo per la richiesta di accesso e copia della scheda/rapporto di intervento alla sezione Modulistica - Statistica

(Le marche da bollo da allegare dipendono dal tipo di copia richiesta: dal numero di fotocopie necessarie per la copia informe - nella misura di 0,26 euro a fotocopia con un minimo di 0,52 euro per una scheda/rapporto di intervento - mentre per la copia autenticata sono necessarie 16 euro)

Alla sezione Normative è possibile visualizzare e scaricare le Principali norme che disciplinano l'accesso dei documenti amministrativi

Alla sezione FAQ è possibile visualizzare e scaricare le domande ricorrenti di interesse generale per l'espletamento del servizio, con le relative risposte

Il servizio statistica interventi dei Vigili del Fuoco.

L'attività di statistica è resa obbligatoria dal Decreto Legislativo 6/9/1989 n. 322 ed è collegata al Sistema Statistico Nazionale (SISTAN). Essa riveste grande importanza sia sul piano operativo che su quello politico istituzionale poiché va a monitorare il lavoro svolto dal Corpo dei Vigili del Fuoco rappresentando uno strumento di misura dell'efficacia dell'intervento pubblico. Attualmente il lavoro svolto dal Comando Provinciale VVF di Teramo consiste nella raccolta ed elaborazione dei dati relativi al soccorso pubblico prestato in provincia, anche ai fini di studio e ricerca. In particolare, il servizio rilascia a richiesta copia dei verbali di intervento. Chiunque abbia un interesse diretto, concreto ed attuale che corrisponde ad una situazione giuridicamente tutelata e collegata alla scheda/rapporto di intervento può richiedere l'accesso e copia del documento detenuto dal Comando Provinciale VVF di Teramo e riferito ad operazioni di soccorso effettivamente prestate nel territorio provinciale di competenza. Al proposito ricordiamo che il Comando non è tenuto ad elaborare dati in suo possesso al fine di soddisfare le richieste di accesso.

Modalità di esercizio del diritto di accesso e copia delle schede/rapporto di intervento.

La prima operazione da fare per ottenere una copia di un verbale di intervento consiste nel presentare la richiesta, utilizzando il modulo messo a disposizione. Nel modulo sono presenti dei campi la cui compilazione è necessaria per consentire l'istruttoria e l'accoglimento della domanda. Quest'ultima deve essere completa ed accompagnata dai seguenti documenti:

· copia di un documento di identità del richiedente, anche se delegato;

· marche da bollo secondo la copia richiesta (autentica o informe);

· eventuale delega formale dell'interessato completa della copia di un documento di identità del delegante;

· eventuali documentazioni che attestino l'interesse diretto, concreto ed attuale che corrisponde ad una situazione giuridicamente tutelata e collegata alla scheda/rapporto di intervento (per esempio: il comproprietario di un'abitazione andata a fuoco che vuole ottenere un risarcimento dalla società assicuratrice dovrà allegare copia dell'atto di compravendita e copia della polizza)

Attenzione! Ai fini del rilascio delle copie non è necessario dimostrare la proprietà del bene oggetto di operazioni di soccorso (automobile, fabbricato, ecc.) se all'interno della scheda/rapporto di intervento il responsabile delle operazioni di soccorso ha annotato, previo accertamento, l'identità del/i proprietario/i.

Attenzione! Per comprovare stati, qualità e fatti personali è possibile utilizzare il modello autocertificazione

Il Comando esamina le richieste e si pronuncia sulla stesse entro 30 giorni, salvo il caso di situazioni irregolari o incomplete in cui entro 10 giorni viene richiesto al richiedente di provvedere interrompendo i predetti termini. Il termine ricomincia a decorrere dalla presentazione della richiesta corretta o della necessaria documentazione integrativa. Trascorsi inutilmente trenta giorni dalla richiesta o dalla integrazione dei documenti, questa è considerata rifiutata per "diniego tacito all'accesso e copia dei documenti amministrativi".

Consultazione stato del procedimento

L'accoglimento della richiesta di accesso e copia di una scheda/rapporto di intervento con l'indicazione del responsabile del procedimento viene comunicato al richiedente congiuntamente alla trasmissione della copia richiesta. Analogamente si procede in caso di rifiuto, limitazione o differimento, sempre entro 30 gg. dalla richiesta. In mancanza di diversa ed esplicita comunicazione, il responsabile del procedimento di accesso è sempre il Comandante Provinciale dei VVF di Teramo.

Avverso il rifiuto espresso o tacito, la limitazione ed il differimento è possibile il ricorso dinanzi la "Commissione per l'accesso dei documenti amministrativi" istituita presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, entro 30 giorni dalla piena conoscenza del rigetto o del silenzio-rigetto.

Casi di esclusione

Non è consentito l'accesso e copia della scheda/rapporto di intervento quando la stessa è stata trasmessa all'Autorità Giudiziaria per aver ipotizzato l'esistenza di un fatto penalmente perseguibile. In tal caso viene informato il richiedente che potrà rivolgersi direttamente alla Procura della Repubblica interessata.

Non è consentito l'accesso e copia della scheda/rapporto di intervento quando il Comando individua soggetti controinteressati che presentano una motivata opposizione alla richiesta di accesso, previa comunicazione di questo Comando ed entro 10 giorni dalla ricezione di quest'ultima.


Normative

1) Legge 7 agosto 1990, n. 241 "Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e diritto di accesso ai documenti amministrativi";

2) DPR 28 dicembre 2000, n. 445 "Disposizioni legislative in materia di documentazione amministrativa (Testo A).";

3) DPR 12 aprile 2006, n. 184 "Regolamento recante disciplina in materia di accesso ai documenti amministrativi";


F.A.Q.

D. Cosa si intende per "interessato/coinvolto" nell'intervento?

R. Si intende per diretto interessato il soggetto che ha subito il danno materiale e/o fisico - determinante l'intervento dei vigili del fuoco - sulla sua persona oppure sui suoi animali e/o beni.

D. Il diretto interessato deve motivare la richiesta di accesso?

R. La motivazione dell'accesso è sempre richiesta e necessaria. Il fatto di essere il diretto interessato esclude ogni problema di tutela dei terzi e semplifica, conseguentemente l'istruttoria del procedimento.

D. Sono il diretto interessato. Posso avere una copia del rapporto motivando "per curiosità"?

R. No. La legge prevede che l'interesse, cioè la motivazione, sia diretto, attuale e concreto.

D. E' possibile richiedere una modifica del contenuto del rapporto di intervento, per puntualizzare meglio i fatti descritti?

R. No. Ogni rapporto di intervento è un documento chiuso e protetto.

D. Ho presentato regolare richiesta di accesso, quanto tempo devo aspettare per avere una copia del rapporto di intervento?

R. La normativa vigente ci obbliga a rispondere entro trenta giorni dalla ricezione della richiesta completa. Il Comando di Teramo riesce a rispondere normalmente entro quindici giorni.

D. Sono un avvocato con la procura alla lite sottoscritta dall'interessato. Posso ottenere una copia del rapporto?

R. No. Per ottenere una copia del rapporto è necessaria la delega formale dell'interessato specifica per l'accesso e copia del rapporto di intervento.

D. Sono un tecnico incaricato dalla società assicuratrice che deve ottenere il rapporto di intervento per un incidente stradale coinvolgente l'auto assicurata dalla stessa società. Cosa deve allegare alla richiesta?

R. Documento attestante l'incarico ricevuto dalla società assicuratrice, specifico per l'incidente stradale richiesto, e copia della polizza stipulata che collega l'auto incidentata alla società assicuratrice.

D. Quale può essere il documento di identità da allegare in copia?

R. Sono equivalenti alla carta di identità il passaporto, la patente di guida, la patente nautica, il libretto di pensione, il patentino di riconoscimento alla conduzione di impianti termici, il porto d'armi, le tessere di riconoscimento - purché munite di fotografia e timbro o altra segnatura equivalente - rilasciate da un'amministrazione dello Stato.

D. Il documento di identità è scaduto perché è stato superato il termine di validità. Devo aspettare il rinnovo?

R. No. Basta che in calce alla fotocopia del documento l'interessato dichiari e sottoscriva che "i dati contenuti nel documento non hanno subito variazioni dalla data del rilascio".

D. Sono un dipendente di una ditta/ente/amministrazione pubblica. Posso effettuare l'accesso per conto della mia ditta/ente/pubblica amministrazione?

R. No. L'accesso è riservato al responsabile legale della ditta/ente/amministrazione. Il caso è consentito solo previo esibizione di una delega formale

D. Al rapporto di intervento sono allegati altri documenti prodotti da terzi o da altre amministrazioni. Posso averne copia?

R. No. L'accesso e copia è consentito esclusivamente sui documenti prodotti dal Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco.