pubblicato il 31 ottobre 2017

Emergenza incendi in Piemonte: continua l'attivitą di soccorso

Aggiornamento del 3 novembre

Nella giornata del 2 novembre la flotta aerea antincendio dello Stato è stata impegnata per l'abbattimento di incendi di bosco e vegetazione in genere, che hanno interessato laregione Piemonte, nelle provincie di Torino e Cuneo.

I velivoli antincendi provenienti da Croazia, Francia e Svizzera, che nei giorni scorsi hanno supportato le operazioni di spegnimento, hanno fatto rientro alle basi di appartenenza.

Le squadre dei Vigili del Fuoco sono ancora impegnate in diverse aree del territorio regionale per fronteggiare i numerosi incendi di bosco. I roghi stanno interessando le province di Torino, nei comuni di Susa e Locana e Cuneo, nel comune di Demonte.

L'organico VF è operativo in regime di raddoppio dei turni.

Nella giornata del 2 novembre i VF hanno impiegato 81 unità, il D.O .S. e 38 automezzi.

Aggiornamento del 31 ottobre

«L'impegno dello Stato nel fronteggiare gli incendi è massimo» - lo  ha dichiarato il ministro dell'Interno Minniti al termine di un vertice tenuto nella prefettura di Torino. All'incontro hanno partecipato i vertici del Dipartimento dei Vigili del Fuoco e del Corpo Nazionale, il prefetto e tutte le Autorità interessate dall'emergenza.
Per quanto riguarda il PIemonte, le criticità maggiori sono a Mompantero, Bussoleno, Roure, Perrero e Locana, per la provincia di Torino, mentre in provincia di Cuneo, nei comuni di Traverselle, Caprie e Pietraporzio sono in corso operazioni di bonifica.

Nel tardo pomeriggio, Minniti si è spostato a Varese dove, sempre in prefettura, ha presieduto una riunione operativa sull'emergenza incendi in Lombardia, anticipata da una riunione tecnica, tenuta presso la Sala crisi del comando provinciale dei Vigili del Fuoco, alla presenza dei responsabili dei vari enti.
Per tutta la giornata del 30 ottobre i Vigili del Fuoco hanno operato senza sosta, con trenta unità e quindici mezzi, sui vari fronti ancora attivi nel parco Campo dei Fiori. Allo stato attuale le criticità sono confinate sul monte San Francesco, sul Passo del Varó e sul passo del Merigetto. Le attività di monitoraggio e spegnimento sono proseguite per tutta la notte.

Torna indietro

Nota: Se la stampa non si avvia dopo 10 secondi, potete utilizzare il comando "Stampa" dal menu "File".