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Inserito il 19 dicembre 2019
I Vigili del Fuoco e la Capitaneria di Porto di Trapani nella mattinata del 4 dicembre hanno celebrato congiuntamente la propria Patrona, Santa Barbara.
La Santa Messa è stata officiata da S.E. Rev.ma Mons. Pietro Maria Fragnelli nella chiesa “Nostra Signora di Fatima” nel Comune di Erice. Partecipi alla cerimonia, tra le massime Autorità civili e militari della provincia, il Sindaco di Trapani Giacomo Tranchida, il Prefetto Tommaso Ricciardi, il Procuratore della Repubblica Alfredo Morvillo ed altri numerosi Sindaci.
Al termine della liturgia, la Comandante dei Vigili del Fuoco Biancamaria Cristini ha ringraziato pubblicamente il Vescovo, anche a nome del Comandante della Capitaneria di Porto, e tutti gli altri intervenuti, sottolineando la vicinanza delle due istituzioni sempre più alle persone nella funzione di Servitori dello Stato con il compito comune di garantire la sicurezza, portando soccorso in terra ed in mare.
E’ seguita la lettura delle preghiere del Vigile del Fuoco e del Marinaio.
Alle 11.30, presso le sede Centrale di c.da Milo, alla presenza di una nutrita presenza di vigili del fuoco in servizio ed in quiescenza, accompagnati dalle famiglie, è seguito l’omaggio ai Caduti in servizio dei Vigili del Fuoco con la deposizione di una corona di alloro sulla lapide.
In aula magna, dopo la lettura dei messaggi augurali, a seguire, la Comandante Biancamaria Cristini, ha ringraziato le Autorità civili e militari ed i numerosi ospiti intervenuti, che anche oggi, ha detto: “con la loro presenza, ci manifestano la vicinanza e il sostegno mai mancati in ogni circostanza. L’affetto, la considerazione, la fiducia con cui l’intera comunità segue e incoraggia la nostra azione, cogliendo dietro l’adempimento del dovere istituzionale e la dimostrazione delle capacità tecniche, la passione, la partecipazione, la perseveranza, l’impegno, cispronano a fare sempre più e sempre meglio a favore del bene comune”.
“A Trapani, come dappertutto”, ha proseguito la Comandante Cristini “ i Vigili del fuoco sono impegnati nel continuo miglioramento della qualità e dell’efficacia degli interventi e nella riduzione dei tempi di soccorso tecnico urgente. La nostra attività persegue inoltre un altro fondamentale obiettivo che è quello di sviluppare la trama preziosa e concreta della sicurezza, affinché la sua cultura e l’attenzione alla prevenzione, si diffondano e si affermino nelle coscienze e nelle vite di tutti, a partire dalle nuove generazioni. Nel rispetto della tradizione, questa giornata di festa per noi rappresenta il momento ideale in cui, in prossimità della conclusione dell’anno, si guarda al lavoro svolto e alle prospettive future”.
Poi, è stato tracciato il bilancio dell’attività svolta nel corso del 2019; dall’inizio dell’anno e fino a ieri abbiamo portato a termine in tutta la provincia di Trapani 10.467 interventi di soccorso, oltre il 50% per incendi o esplosioni, 1.407 per il soccorso alle persone, 166 per incidenti stradali, 42 per soccorso in mare o in ambito portuale in concorso con la Capitaneria di Porto. Abbiamo partecipato a numerose emergenze, come quella per il sisma che ha colpito i comuni etnei, e microemergenze, sia alluvionali sia per gli incendi boschivi. Il tempo medio con cui le nostre squadre hanno raggiunto i luoghi dell’emergenza è stato di 17 minuti.
Nel settore della prevenzione incendi con la trattazione di 553 pratiche relative ad attività soggette ai controlli cui si aggiungono i servizi di vigilanza nei locali di pubblico spettacolo.
Come polo di formazione le nostre strutture hanno accolto ben 3 corsi di rilevanza nazionale e formato 140 allievi Vigili del fuoco, un corso di passaggio di qualifica per 18 Capi Squadra e 11 corsi di provinciali e regionali grazie ai quali sono stati specializzati anche 154 Vigili del fuoco del Comando di Trapani. In materia di sicurezza nei luoghi di lavoro il Comando ha esaminato 443 lavoratori rilasciando loro l’attestato di idoneità tecnica antincendio.
La Comandante, nell’evidenziare che nel lavoro dei pompieri è fondamentale la coesione, la comprensione, la condivisione delle fatiche e dei successi della singola squadra e dell’intero Comando, ha proseguito la sua relazione elogiando e ringraziando l’impegno profuso da tutti: i colleghi funzionari, il personale operativo e volontario, gli allievi dell’87° corso, gli istruttori, il personale logistico-gestionale e informatico, le organizzazioni sindacali e certamente gli affezionatissimi e per noi carissimi colleghi in quiescenza - per il prezioso lavoro fin qui svolto e per la collaborazione garantitami, in ogni circostanza. “Continuiamo a impegnarci sinergicamente”, ha continuato Biancamaria Cristini, “operando secondo i più elevati standard professionali, in sicurezza, con l’integrità, le capacità e la sensibilità che da sempre contraddistinguono i Vigili del fuoco. Sì, questa è una grande scuola cui siamo fieri di appartenere, perché vi si impara a servire il Paese, a condividere lo spirito di servizio, a rispettare le persone, specialmente le più fragili, e a perseguire il bene comune, in armonia con le altre Istituzioni. Non ci rassegniamo affatto di fronte alle difficoltà derivanti dai rischi, naturali o antropici, cui è esposto il nostro territorio, ma intendiamo superarle con tutta la forza che deriva dalla cultura operativa, dalla coesione e dalla passione che anima tutti i Vigili del fuoco. Gratitudine, certamente, verso tutti i colleghi che hanno nel tempo, intervento dopo intervento, contribuito a costruire questa grande realtà operativa che è il Corpo nazionale dei Vigili del fuoco, di cui il Comando di Trapani ne è una virtuosa realtà”.
A conclusione del suo intervento, la Comandante Cristini ha reso omaggio a tutti i nostri <<Angeli>> e alle loro famiglie, in particolare ha ricordato con commozione Antonio Candido, Marco Triches e Matteo Gastaldo, fratelli Vigili del fuoco di Alessandria, deceduti quest’anno nell’adempimento del proprio dovere - per la stoltezza di <<esseri>> senza valori.
“Auguro la pronta guarigione”, ha concluso Biancamaria Cristini, “agli infortunati e a quanti soffrono perché colpiti da malattia. Un pensiero affettuoso, infine, lo ha dedicato al collega di Corso Fortunato Rognetta, che sta lottando tenacemente per poter tornare di nuovo in servizio tra noi”.
Dopo aver ricevuto una benemerenza da parte del Comune di Castellammare del Golfo, conferita al Comando VV.F. di Trapani, e consegnati gli eElogi ai componenti della squadra operativa di Mazara del Vallo da parte del Capo Dipartimento Mulas, sono stati consegnati i diplomi di lodevole servizio al personale operativo e amministrativo collocato recentemente in quiescenza e le Croci di Anzianità al personale in servizio che ha prestato servizio senza demerito per 15 anni.