pubblicato il 31 ottobre 2016 

Vicenza, abilitati 22 nuovi operatori al soccorso fluviale alluvionale

Il 28 ottobre, ventidue Vigili del Fuoco, provenienti da tutti i comandi del Veneto, hanno affrontato, nelle acque del fiume Brenta, le ultime prove per il superamento del corso SAF (Speleo Alpino Fluviale), che abilita l’operatore a soccorrere in fiume e acque alluvionali.

Le finalità del corso, organizzato dalla Direzione interregionale del Veneto e del Trentino Alto Adige, é intesa a mettere l’operatore in grado di intervenire nell’ambito del soccorso in ambienti colpiti da eventi calamitosi.

La formazione, della durata di due settimane, si è svolta principalmente lungo il corso del Brenta nel suggestivo abitato di Valstagna dove, da decenni, si allenano gli atleti olimpici di canoa/kayak. I partecipanti, hanno seguito le lezioni teoriche di idrologia e idrodinamica oltre a quelle della conoscenza dell’ambiente fluviale. Nelle prove pratiche si sono esercitati nel nuoto in corrente e a valutare le energie di un corso d’acqua in movimento e l’impatto sul corpo. La didattica è stata improntata sulle diverse tecniche di salvamento, sull’utilizzo del sacco da lancio, l’uso di nodi e teleferiche. Inoltre, il personale ha perfezionato le tecniche di discesa in gommone rafting.