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Nato a Craveggia in Val d'Ossola, Andrea Borgnis sapeva dosare una vita piuttosto disordinata ad una disciplina ferrea durante i ritiri collegiali.
Nel 1951 Andrea Borgnis approda a Roma, ammesso al corso per vigili volontari ausiliari della Scuola Centrale Antincendio di Capannelle. Al termine dei quattro mesi di corso viene destinato al 52° Corpo Vigili del Fuoco di Milano.
Il 13 gennaio 1952 Andrea Borgnis esordisce ufficialmente nel sollevamento pesi, gareggiando e vincendo con un totale di
Il 10 febbraio dello stesso anno conquista il secondo posto ai campionati italiani novizi di Padova.
Il 10 maggio 1953 vince i Campionati italiani di seconda serie svolti a Roma ottenendo il record italiano di strappo (
Dopo importanti piazzamenti nelle manifestazioni nazionali, il 15 gennaio 1956,
vince a Milano il 2° Torneo nazionale preolimpico valevole come prova selettiva per la rappresentativa nazionale. Il 4 febbraio entra a far parte della nazionale italiana di sollevamento pesi, in occasione dell'incontro Italia - Finlandia, vincendo con un sollevamento totale di
Il 3 giugno
Il 29 giugno 1956 partecipa ai campionati europei classificandosi al 5° posto con
Il 16 giugno 1957 ad Ancona vince il suo secondo titolo italiano nella categoria massimi - leggeri e il 22 settembre dello stesso anno a Pavia in Coppa Scuri s'impone con il nuovo record italiano assoluto con
Il 12 novembre 1957 conquista il sesto posto con
Il 9 febbraio
Il 20 settembre 1958 ai campionati del mondo di Stoccolma con
Il 7 maggio 1960 ai campionati europei svolti al Palazzo del ghiaccio di Milano l'atleta dei VVF Milano si classifica 5°, ottenendo il primato italiano di slancio con
Partecipa alle Olimpiadi di Roma del 1960, classificandosi all'undicesimo posto nella categoria massimi leggeri con
Il 23 giugno
L'ultimo acuto di questo campione fu il primato personale con
Nel 1965 ottiene il trasferimento al Comando di Novara nel distaccamento di Domodossola, a pochi passi da casa. Muore a Novara a soli 50 anni nel maggio del 1980.
Oggi il Gruppo Sportivo VV.F. di Novara porta il suo nome.