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Il gruppo sportivo VV.F. di Ancona


Informazioni Generali

Gruppo sportivo

Armando Maggi

Attività agonistiche

Canottaggio (F.I.C.)

Attività amatoriali

Ciclismo (Non Affiliata)

Nuoto per salvamento (Non Affiliata)

Pallavolo (Non Affiliata)

Sci (Non Affiliata)

Altre attività


Indirizzo

Via Valle Miano, 50 - 60125 Ancona

 Codice fiscale comando
 80007490420

Telefono 1

071-280801

Telefono 2

071-202020

Sede nautica

Via Vanoni

E-Mail

gsmaggi@libero.it

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Breve storia del Gruppo Sportivo
 
 
Il Gruppo Sportivo di Ancona nasce nel 1941, con la fondazione del Corpo Nazionale Vigili del Fuoco, con l'intento di migliorare la preparazione fisico atletica del personale. Nel dopoguerra, il gruppo sportivo assume il nome di "Armando Maggi", vigile del fuoco caduto nell'adempimento del proprio dovere durante i bombardamenti della città di Ancona e, nel 1964, vengono istituite le sezioni giovanili agonistiche del canottaggio e della pallavolo. Gli equipaggi del "Maggi", sotto la guida dell'allenatore, il campione europeo Romeo Sisti, iniziano a piazzarsi regolarmente nelle finali delle regate nazionali e nei campionati italiani, particolarmente prestigioso è il bronzo conquistato del '2 con' nel 1968 ai campionati assoluti di Milano.

Nel 1971 la sede della sezione canottaggio, che fino ad allora era ospitata in un deposito imbarcazioni della Marina Militare si trasferisce in un nuovo capannone in prossimità del molo sud del porto di Ancona. La nuova sede, che dispone di una modernissima vasca voga, consente ai canottieri dorici di incrementare la loro preparazione, permettendo al "Maggi" di vincere il primo titolo italiano del '2 con'. Purtroppo la morte di Romeo Sisti e il grave terremoto che colpisce Ancona, non consentono di capitalizzare adeguatamente i risultati ottenuti pur continuando ad ottenete risultati brillanti con i ragazzi in gare nazionali e regionali. Nel 1983 viene inaugurata la nuova sede che per quasi un ventennio sarà il porto turistico provvisorio. Nel 1985, il gruppo sportivo, riesce a salire nuovamente sul podio con la conquista, nei campionati italiani, della medaglia di bronzo nel '4 con' categoria ragazzi.

Nel 1986 ai giochi della gioventù, svolti a Piediluco, un giovane quattordicenne proveniente dalle leve giovanili del "Maggi" si aggiudica la piazza d'onore; quel giovane è Alessandro Corona  che negli anni successivi diventerà uno dei più grandi campioni di canottaggio italiano e che nel 1996 entrerà a far parte del Corpo Nazionale Vigili del fuoco. Nel 1990 la direzione tecnica viene assunta dal giovane allenatore Guido Guidi che continuerà a mietere successi. Nel decennio appena trascorso vi è una costante progressione nella quantità e nel livello dei risultati ottenuti dai canottieri dorici riferito a gare a livello nazionale ed internazionali e alle numerosissime vittorie, ben oltre 500, a regate nazionali non titolate e a livello regionali ed interregionali.